Hands esulta: 27 punti contro Sassari, 28 contro Napoli una settimana fa, 21 ancor prima contro Cremona, 42, 24, 23, 21 andando più a ritroso. Che dite? È un po' sua questa salvezza.
La Curva, piena in ogni ordine di posto, così come il resto del palazzetto, al primo sold out della stagione: una piccola, grande, festa di popolo.
Ioannis Kastritis chiamato a prendersi l'applauso dei tifosi: non ci voleva andare, voleva lasciare spazio solo ai giocatori, poi la "fermezza" piena di stima e di gratitudine del vicepresidente Paolo Perego lo hanno "obbligato" a tornare indietro e a prendersi quel che anche (anzi, soprattutto) a lui spetta. Perché questa salvezza, se è di qualcuno, è proprio sua.
Luis Scola scherza e ride con la tribuna, dando la mano a un tifoso. Sic transit gloria mundi, ma questa volta al contrario: la "pace" dei supporter con il General è un'altra delle grandi conquiste di questo finale di stagione.
Quattro scatti simbolo scelti fra un centinaio di immagini del nostro Fabio Averna che raccontano Varese-Sassari 89-84, sul campo e fuori. Non una serata, né una partita, qualunque, ma la gioia più grande dopo tanta amarezza.
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