Vincenzo Gerardi ha risposto alle domande del Gip, Anna Giorgetti, nell’interrogatorio di garanzia, ammettendo di avere inferto le coltellate mortali a Teresa Stabile, non di avere premeditato l’agguato alla moglie, determinata a separarsi e che non viveva più con lui. Una versione che stride con diverse informazioni emerse nelle ore successive al femminicidio (vedi, fra l'altro, QUI), in particolare con i contenuti di scritti nei quali sarebbe indicata la data del 16 aprile, giorno in cui il 57enne ha teso l’agguato mortale.
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sabato 19 aprile
venerdì 18 aprile
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