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Politica | 18 aprile 2025, 20:11

Elezioni Comunali, ‘Vince Genova’ si presenta: “Siamo la pura e vera lista civica, l’unica di tutta la competizione elettorale”

Capolista sarà il presidente del consiglio comunale, Carmelo Cassibba. Il candidato sindaco Piciocchi: “Ci darà risultati straordinari, come nel 2022”

Elezioni Comunali, ‘Vince Genova’ si presenta: “Siamo la pura e vera lista civica, l’unica di tutta la competizione elettorale”

Il presidente del consiglio comunale uscente, Carmelo Cassibba, come capolista e poi due ex calciatori di Genoa e Sampdoria, rappresentanti delle comunità ecuadoriana, indiana e iraniana, assessori della giunta Bucci, un ex Lega e due ex PD, una testimonianza diretta del mondo delle disabilità. E una certezza che sa anche di sfida interna tra le varie anime della coalizione: “Siamo la pura e vera lista civica, l’unica di tutta la competizione elettorale”.
Vince Genova’ ha annunciato questo pomeriggio al point di via Ceccardi la sua rosa di candidati a sostegno di Pietro Piciocchi, vicesindaco uscente e frontman del centrodestra alle elezioni comunali.

La lista di ‘Vince Genova’ sarà composta da: Carmelo Cassibba (capolista), Evelyn Raquel Aguilera Rangel, Mauro Avvenente, Stefano Balladore, Federico Bertorello, Anna Bonetti, Gabriele Buzzalino, Maria Rita Campobasso, Marta Cereseto, Enrico Costa, Rocco Di Cosmo, Stefano Eranio, Davide Falteri, Stefania Giovinazzo, Asha Kalliparambil, Giuseppe Gasparri, Umberto Lo Grasso, Roberta Lolli, Marco Malfatti, Elena Manara, Daniela Marziano, Davide Mazzarello, Cinzia Mazzola, Walter Melillo, Federica Minarelli, Riccardo Miselli, Anna Orlando, Lorenzo Pagnoni, Parisa Pasandehpoor, Marta Pastanella, Luca Pellegrini, Enrico Pilla, Margherita Camilla Poggi, Romina Elison Rodriguez Perez, Gianluca Rondoni, Lorenza Rosso, Stefania Russo, Rosanna Stuppia, Lucina Torretta, Luigi Carlo Vinelli.

Carmelo Cassibba, capolista e presidente del consiglio comunale uscente, non ha dubbi: “Questa è la pura e vera lista civica, l'unica di tutta la competizione elettorale. Dal 2017 questa lista è nata per portare le professionalità, le competenze e le persone che si vogliono affacciare alla politica e dare il loro contributo in termini di professionalità e competenze. C’è anche ‘Orgoglio Genova’, io porto acqua al mulino di ‘Vince Genova’ che è quella più datata e, va da sé, è la lista ammiraglia fra tutte quelle che si presentano questa competizione, senza nulla togliere alle altre. Raccoglie in sé l'essenza vera del civismo”.
Abbiamo voluto offrire uno spaccato della società civile cittadina - ha aggiunto - nel 2022 le liste civiche trainarono la vittoria del centrodestra, un risultato che, anche con i migliori auspici, non penso riusciremo a raggiungere, ma siamo molto ambiziosi e sicuramente daremo il nostro contributo sia noi che ‘Orgoglio Genova’ ed entrambe raggiungeranno quella percentuale necessaria per vincere le elezioni”.

Anche il candidato sindaco Pietro Piciocchi ha tenuto a ribadire la connotazione civica della sua coalizione: “Questa lista esprime il fortissimo radicamento della nostra coalizione nel mondo civico e intendo quello vero, non quello dei partiti travestiti, come abbiamo osservato in altri contesti. È composta da persone autorevoli che hanno deciso di metterci la faccia e lo fanno con generosità, impegno e dedizione. Per me questo è motivo di grandissima soddisfazione e incoraggiamento. Ho sempre detto che il mio era un progetto aperto a coloro che in città hanno fatto qualcosa di importante ed ecco che abbiamo una lista con esponenti del mondo della solidarietà, della disabilità, del calcio, delle professioni, dell'impresa, e giovanile”.

Sono persone che potranno dare un contributo straordinario e mi aspetto tantissimo da questa lista civica, sono convinto che, come fu nel 2022, ci darà risultati straordinari - ha concluso il candidato sindaco del centrodestra e vicesindaco uscente - una lista che ha dimostrato grande capacità di rinnovarsi, abbiamo alcuni candidati che hanno lavorato molto bene, ma la maggioranza sono tutti nuovi, con provenienze molto importanti. Vogliamo bene lo stesso a chi è andato via, a differenza degli altri non odiamo nessuno. È un progetto aperto. Mi dispiace per chi è andato via, hanno perso una grande occasione”.

All’incontro nel point di via Ceccardi anche il presidente di Regione Liguria, Marco Bucci, che ha rivendicato la paternità della lista: “Alla lista ‘Vince Genova’ sono affezionato, mi ha accompagnato alla mia prima candidatura da sindaco, poi alla seconda, e infine alla terza in Regione con ‘Vince Liguria’. Vale la pena ribadire l'importanza delle liste civiche, sono persone della società civile non iscritte ai partiti che vogliono aggregarsi e dare un contributo all'amministrazione pubblica senza voglia di poltrone o incarichi con la consapevolezza che, se si vuole contribuire, bisogna tirarsi sulle maniche e fare qualcosa. Non c'è un derby con ‘Orgoglio Genova’, è un modo di parlare con due segmenti differenti della società civile. Il segmento di ‘Orgoglio Genova’ è più rivolto al centro-centrosinistra, se lo vogliamo posizionare con i vecchi modi di pensare dal punto di vista ideologico, che va a cercare persone nuove e che forse non avevano mai partecipato prima. La lista ‘Vince Genova’ a otto anni di distanza è consolidata con persone che si conoscono già e hanno anche fatto esperienza in amministrazione. Io non sono in gara con nessuno, tantomeno con quelli che lavorano con me. Non è una gara”.

Pietro Zampedroni

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