Il Nazionale

Cronaca | 18 aprile 2025, 13:19

Quarantenne albese agli arresti in carcere: badante dei genitori lo accusa di violenza sessuale

Ieri l’interrogatorio di garanzia nei confronti dell’uomo, gravato da un precedente specifico. Ora respinge ogni addebito

Quarantenne albese agli arresti in carcere: badante dei genitori lo accusa di violenza sessuale

E’ di violenza sessuale l’accusa costata la misura cautelare della detenzione in carcere per un quarantenne residente ad Alba, recluso nel carcere delle Vallette a Torino.

Nei confronti dell’uomo pesa una precedente condanna per abusi sessuali, oltre a una per reati contro il patrimonio.

Ora risulta indagato dalla Procura della Repubblica di Asti – col sostituto procuratore Davide Greco – in forza delle accuse che, mediante una denuncia presentata ai Carabinieri di Alba, sono state a lui rivolte da una donna relativamente al periodo nel quale, tra la fine dello scorso anno anno e i primi mesi del 2025, quest’ultima assisteva uno dei genitori dell’uomo prestando servizio presso l’abitazione di quest’ultimo in qualità di badante.

La serie di abusi sarebbe proseguita nel tempo configurando un’azione continua che, in ragione anche della recidiva specifica infra-quinquennale, avrebbe convinto i giudici ad assumere la misura della custodia cautelare in carcere.

Ieri, giovedì 17 aprile, l’uomo è stato sottoposto a interrogatorio di garanzia nel quale, rappresentato dall’avvocato Stefano Idem del foro di Torino, ha respinto ogni addebito.

Sempre la donna, che si è rivolta all’associazione Mai +Sole e che è assistita dall’avvocato albese Silvia Calzolaro, è stata sentita dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Asti Elio Sparacino nel corso di un incidente probatorio nel quale ha ripercorso la vicenda raccontando le violenze subite.

Ezio Massucco

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