Il Nazionale

Cronaca | 14 aprile 2025, 14:09

Maltrattava la moglie da anni e la figlia: divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un sessantenne

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Gallarate ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misura cautelare coercitiva emessa dal gip del Tribunale di Busto Arsizio a carico di un sessantasettenne di Gallarate, ritenuto responsabile di maltrattamenti aggravati e lesioni

Maltrattava la moglie da anni e la figlia: divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un sessantenne

Nella serata di giovedì 10 aprile, la Polizia di Stato di Gallarate ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misura cautelare coercitiva emessa dal gip del Tribunale di Busto Arsizio a carico di un sessantasettenne di Gallarate, ritenuto responsabile di maltrattamenti aggravati e lesioni nei confronti dei familiari.

Dalle attività di indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio ed esperite dagli agenti del Commissariato di Gallarate, è emerso che l’uomo da anni sottoponeva la moglie a gravi ed umilianti vessazioni, costringendola a sopportare penose condizioni di vita coniugale, tanto da doversi allontanare dalla propria abitazione senza poter nemmeno recuperare i propri effetti personali. 

Anche la figlia, vessata con minacce e insulti, era arrivata a temere per l’incolumità propria e dei familiari, tanto da modificare profondamente le proprie abitudini di vita. Gli investigatori hanno raccolto una serie di elementi in ordine ai reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, perpetrata dall’uomo nei confronti degli agenti del Commissariato in occasione di un intervento richiesto dalla moglie dell’indagato.

I circostanziati ed oggettivi riscontri acquisiti hanno consentito al Giudice di emettere a carico dell’uomo la misura dell’allontanamento della casa familiare, con divieto di avvicinamento alle parti offese. Inoltre, come previsto dalla specifica normativa inerente ai reati di specie del cosiddetto “codice rosso”, al fine di rafforzare ulteriormente la tutela delle vittime, all’uomo sarà applicato il  cosiddetto “braccialetto elettronico”.

Redazione

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