Il Nazionale

Politica | 12 aprile 2025, 13:07

Elezioni comunali, Salis sul programma di Piciocchi: “Un collage completamente avulso dalla realtà”

“È anche sparita la funivia del Lagaccio… I voucher per le donne? Sono offensivi, la violenza contro di noi è anche economica” afferma la candidata del centrosinistra in visita al Cargo Market all'Albergo dei poveri

Elezioni comunali, Salis sul programma di Piciocchi: “Un collage completamente avulso dalla realtà”

"Tra gli obiettivi del Comune dovrebbero esserci la rimozione degli ostacoli tra le donne e il lavoro: è questa la sfida": così afferma Silvia Salis, la candidata del centrosinistra in vista delle prossime elezioni comunali di Genova, in visita questa mattina al Cargo Market all'Albergo dei poveri, piazzale Emanuele Brignole. 

"Una cornice meravigliosa, basta guardarsi intorno - afferma -. Ci sono tanti giovani, tante realtà indipendenti, tante persone di tutte le età: sono queste le iniziative di cui Genova ha bisogno e che chiede. Le giornate come queste sono assolutamente necessarie per ritrovarsi insieme in spazi del genere". 

Poi il commento sul programma del suo avversario, in particolare per quanto concerne la proposta dei voucher dedicati alle donne casalinghe: "Le donne dovrebbero sconcertarsi di fronte a questo provvedimento - dichiara-. Tant'è vero che, ieri, anche loro quando gli si è fatto notare un provvedimento non in linea con quella che è l'idea dello sviluppo del lavoro femminile nel 2025, hanno tentennato. Sono provvedimento che danno un messaggio sbagliato. Le donne devono perseguire l'indipendenza economica, perché è da questa che sovente parte il riscatto da situazioni dannose e nocive; la violenza domestica è, a mio avviso, legata a quella economica. Dare questo messaggio è sbagliato e ho l'indignazione scatenatasi l'ho vista. Io, da donna, vorrei vedere il Comune di Genova al fianco delle donne per la loro emancipazione e per la loro indipendenza". 

"Più che un programma una televendita, manca solo il set di pentole omaggio": hanno affermato oggi il segretario del PD Liguria Davide Natale e il segretario Metropolitano del PD Genova Simone D’Angelo, commentando il programma di Pietro Piciocchi e le dichiarazioni di Marco Bucci. E, proprio in questione, Salis rincara la dose: "Si tratta sì di una grande televendita, fatta però senza tenere conto che negli ultimi dieci anni hanno governato loro sia la Regione che la città - prosegue -. Lascia sconcertati questo programma, un elenco che parte dal lavoro promettendo ventimila posti quando ne abbiamo persi cinque mila. Inoltre, sono spariti poi anche elementi bandiera come la funivia: credo ci sia stata una forma di collage per coprire tutti i settori con un risultato straniante".

"Ci sono elementi che hanno oggettivamente sconcertato, come il tema dei voucher, sia donne che uomini di Genova: mi chiedo come le donne di destra possano prendere un punto del genere - prosegue -. L'obiettivo è sviluppare il lavoro, indipendente e l'emancipazione delle donne non con slogan sterili ma levare dalle loro spalle il carico sociale: Solo così si potrà andare verso un aumento della percentuale di donne che lavorano, perché ricordo che oggi quasi una donna su dieci non lavora ed è, quindi, una situazione da affrontare urgentemente".

F.A

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