Il Nazionale

Politica | 09 aprile 2025, 13:39

Dazi USA, la Regione sceglie la strada dell’ottimismo: “Occasione per portare i nostri prodotti nel mondo”

Il presidente Bucci e il consigliere Piana non vedono pericoli dalle politiche di Donald Trump: “I nostri settori trainanti sono meno colpiti”

Dazi USA, la Regione sceglie la strada dell’ottimismo: “Occasione per portare i nostri prodotti nel mondo”

L’amministrazione regionale ligure continua nella propria visione positiva dei dazi USA che, in tutto il mondo, stanno provocando scossoni quotidiani al mondo della finanza e dell’industria. Le potenziali conseguenze per il mercato italiano e anche per quello ligure sono evidenti, ma il presidente Marco Bucci e, con lui, l’assessore delegato al Commercio, Alessio Piana, continuano a predicare ottimismo puntando sul potere della negoziazione e, soprattutto, respingendo l’ipotesi dei controdazi come risposta alle politiche di Donald Trump.

A margine della conferenza stampa per la presentazione dei fondi regionali a disposizione delle imprese liguri che vogliono quotarsi in Borsa, il presidente Marco Bucci è tornato a puntare sui negoziati: “Chi si siede al tavolo di negoziazione fa sempre la cosa giusta, sempre meglio usare la negoziazione che altre armi. I tavoli di negoziazione servono sempre”.

Per Bucci le opportunità ci sono anche per il mercato locale, con l’ottica di aprirsi a nuovi mercati: “Ai tavoli si arriva con oggetti in mano, c’è chi ha i dazi e chi ha altre cose. Potremmo avere i nostri prodotti che non sono solo cibo e vino, ma anche ingegneria, manifattura, e tante altre cose come turismo e cultura. Dobbiamo usare queste cose per fare valere le nostre capacità al tavolo di negoziazione. Il caffè non esisteva in determinate nazioni, qualcuno lo ha portato in Cina e in India ed è esploso. Ci sono cose che, per motivi culturali o altro, non sono diffuse nel mondo e potremmo approfittare di questa situazione per portare i nostri prodotti nel mondo e allargare il mercato”.

Il presidente, a sostegno della propria tesi improntata all’ottimismo, è arrivato anche a citare Winston Churchill: “Diceva che ‘ogni problema può essere un’opportunità’. Noi siamo ottimisti e vediamo che per ogni problema c’è sempre un’opportunità di crescita”.

Anche Alessio Piana (Lega) punta su dialogo e trattative, parlando di “attenzione” ma mettendo in salvo (a parole) il mercato regionale.
Sicuramente c’è grande attenzione e prudenza, per fortuna i nostri settori trainanti sono meno colpiti da queste dinamiche internazionali per peculiarità del nostro sistema produttivo - ha commentato Piana - seguiamo con apprensione e interesse quello che sta succedendo, cercando di fare fronte comune a livello nazionale per fare in modo che la situazione geopolitica possa essere governata e non avere ricadute eccessivamente negative”.
Piana, dal canto suo, tende la mano a Trump in un’ottica di confronto: “Credo che il dialogo e la trattativa siano il percorso più opportuno. La scelta di muoversi ponendo dei dazi è qualcosa che ha ricadute negative anche nei Paesi che li pongono e penso che sia un modo per aprire un canale di dialogo”.

Pietro Zampedroni

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