Elezioni comunali, Silvia Salis in una Sestri gremita: “Quello che succede a Roma lo vedo anch’io, ma qui restiamo uniti”

Sono arrivate in piazza Tazzoli, a Sestri Ponente, Silvia Salis, candidata sindaca del centrosinistra alle prossime elezioni comunali, ed Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, dopo un primo incontro avvenuto nel pomeriggio. 

“Abbiamo ricevuto già altri leader nazionali della coalizione, oggi arriva Elly Schlein, ci siamo già incontrate oggi pomeriggio, e sono felice di avere questo momento in questa piazza gremita - commenta la candidata -. Questo vuol dire che c'è grande attesa per il suo arrivo, ma anche c'è grande interesse intorno alla nostra coalizione, per cui noi ci concentriamo su questo, su quello che sta succedendo a Genova, che ogni giorno e ci rende orgogliosi e ci dà comunque la forza per andare avanti e credere molto in questo progetto”.

Secondo Salis, “il luogo della politica è tra la gente. Forse negli anni tutta la politica ha perso un po' questa aderenza con con l'interesse e con le istanze delle persone, ma tutto quello che faccio è tutti i giorni tra la gente, e da loro sento una grande voglia di ritornare ad essere al centro del dibattito politico di questa città, ma non solo, ma anche del paese”.

Durante l’incontro di oggi pomeriggio con la segretaria del PD, gli argomenti principali sono stati impresa e industria: “Ci siamo incontrate brevemente prima, ci siamo salutate e mi ha chiesto come sta andando la campagna, come stanno andando questi appuntamenti in questo praticamente primo mese, e ora avremo più tempo per confrontarci. Ci siamo conosciute oggi di persona - continua a spiegare - ma ci siamo sentite molte volte durante questo periodo, come ho sentito tutti i leader della coalizione”. 

È di questo pomeriggio l’annuncio del centrodestra che vede tutti i nomi in campo per i municipi: “Nel giro di questa settimana chiuderemo anche noi, in maniera molto veloce. Alla fine siamo tutti allineati nei tempi, tra centrodestra e centrosinistra, sui municipi”.

Sui timori di una coalizione non abbastanza coesa, Salis è ferma: “Penso che l'unione della coalizione sia sulla mia candidatura, su una candidatura civica, per cui chiaramente ci saranno delle differenze. A Roma ci sono, l'abbiamo sempre saputo, non è che bisogna nascondersi, ma lo sapevano anche quando hanno accettato di convergere sulla mia candidatura, non è che siano nate nell'ultima settimana le divergenze, per cui avendo deciso di convergere sulla mia candidatura, penso che questa sia la volontà su Genova espressa in maniera molto chiara da tutti. La scelta era consapevole, è stata consapevole fino al primo momento. Io stessa ho scelto in base all'unità della coalizione, per cui noi andiamo avanti su questa formazione. Ripeto, non è che non abbia gli occhi, non abbia le orecchie, sento quello che succede a Roma e lo vedo, sono differenze che ci sono sempre state all'interno della nostra coalizione, ma ripeto la coalizione, ogni partito della coalizione ha dato fiducia alla mia candidatura, e quindi su questo andiamo avanti”.

In merito a quanto accaduto con Calenda, Cristina Lodi a Genova ha deciso di sostenere con fermezza Salis: “Cristina si è espressa molto chiaramente, penso che abbiate letto tutti quello che ha detto e quello che ha scritto, e la fiducia totale di Azione sulla mia candidatura. Penso che non ci sia molto altro da dire. Capisco che da destra le speculazioni ovviamente arrivino numerose, anche perché, voglio dire, di fronte all'entusiasmo e di fronte all'interesse che sta scatenando questa coalizione, l'unica cosa che si può fare è cercare dei punti di di rottura o di fragilità. Questo è il loro mestiere, l'unica cosa che possono fare in questo momento, anche perché la loro coalizione rappresenta un elemento di novità, è una coalizione che va in continuità con quello che c'è stato finora. Io sono una sportiva, il loro sport in questo momento è trovare delle polemiche sulla mia persona e sulla coalizione”.