Otto ore di sciopero indette unitariamente da Fim, Fiom e Uilm per riaprire la trattativa con Federmeccanica e Assistal per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici.
Da piazza Arbarello a via Fanti
In centinaia si sono radunati da questa mattina in piazza Arbarello per partire in corteo verso la sede dell'Unione industriali. Secondo i primi dati forniti dai sindacati, si parla di un'adesione superiore all'80%.
Al termine del corteo, in via Fanti, interverranno i segretari provinciali di Fim, Fiom, Uilm, Rocco Cutrì, Edi Lazzi, Luigi Paone, alcuni lavoratori e con le conclusioni del segretario generale Fim, Ferdinando Uliano.
Timore per i dazi
L'iniziativa arriva a pochi giorni dall'annuncio dei dazi al 25% da parte del presidente USA Donald Trump sull'automotive, comparto che a Torino e per chi opera nella componentistica sta già scontando un duro prezzo e per cui si teme un nuovo scossone.
Presenti anche rappresentanti della politica come la parlamentare pentastellata ed ex sindaca di Torino Chiara Appendino e la vicepresidente del Partito Democratico Chiara Gribaudo, il deputato Marco Grimaldi di Avs e rappresentanti di Rifondazione Comunista.
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