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Eventi e Turismo | 28 marzo 2025, 17:03

None inaugura il suo giardino per gli impollinatori in via Amerano

Domani nella zona del parco ci saranno piantumazioni di alberi amici degli insetti e la posa di un Hotel per le api

None inaugura il suo giardino per gli impollinatori in via Amerano

Il parco di via Amerano a None diventerà un giardino per gli impollinatori, con piante amiche degli insetti e un hotel per api.

Domani si concluderà il progetto ‘Bee Friends – Pollinator Garden’, lanciato dal bioparco Zoom, che in questa fase ha coinvolto, oltre a None, Volvera e Candiolo.

Nei mesi precedenti all’evento, gli alunni delle elementari hanno partecipato a laboratori didattici per approfondire la conoscenza dei sette principali impollinatori e degli insetti correlati. Hanno appreso il loro ruolo cruciale nell’ecosistema, i rischi che corrono e le azioni necessarie per la loro tutela.

Inoltre, è stata spiegata l’importanza di creare aree verdi con piante ‘amiche degli impollinatori’, in grado di attirarli e favorire il loro lavoro. Successivamente è stata individuata un’area vicino al parco di via Amerano, dove verranno piantati arbusti che attireranno farfalle e impollinatori. Durante la giornata, istituzioni, associazioni e cittadini parteciperanno attivamente alla sistemazione delle piante nelle aiuole, alla decorazione di sassi e all’installazione della cartellonistica informativa.

La giornata inizierà alle 10, con i saluti a parte di Michela Cogo, responsabile del progetto ‘Bee Friends’, seguiti dalla presentazione delle attività svolte con i bambini delle scuole; dalle 10,30 alle 12,30 i più piccoli potranno partecipare a laboratori creativi, contribuire all’installazione della cartellonistica e del Bee Hotel e scoprire il mondo delle api grazie agli apicoltori presenti. Infine, alle 12,30, tutti i partecipanti potranno rifocillarsi con una merenda offerta dall’Unitre, associazione coinvolta nella mattinata assieme alla Protezione civile.

Saranno presenti anche i servizi educativi Sant’Anna e Libisco del Cisa12, che, gestiti dalla cooperativa sociale la Testarda Onlus, saranno anche i responsabili della manutenzione futura delle aree verdi create.

Martina De Mieri

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