La comunità di San Damiano d'Asti è profondamente scossa dalla morte, avvenuta a pochi giorni l'una dall'altra, di due giovani residenti in paese. Il primo lutto risale alla notte tra venerdì e sabato, quando è stato rinvenuto il corso senza vita di un ragazzo di appena 21 anni. Al netto della tragicità dell'episodio, le cause del decesso sono parse evidenti e pertanto la procura della Repubblica non ha disposto nessun approfondimento d'indagine.
Differente il caso di un 29enne il cui cadavere è stato accidentalmente scoperto ieri mattina nei pressi di una chiesetta fuori dal concentrico, caratterizzata da una riproduzione della grotta di Lourdes. Il corpo senza vita del giovane uomo è stato notato da un appassionato di jogging che, di buona mattina, stava percorrendo la strada isolata che conduce alla cappelletta. L'uomo ha immediatamente chiamato il 112 e poco dopo sono giunti sul posto i carabinieri della locale Stazione, oltre ai colleghi del Nucleo Investigativo per i rilievi tecnico-scientifici e il magistrato di turno.
Quest'ultimo, in considerazione di alcuni elementi riscontrati sul luogo del rinvenimento e che per il momento non sono stato resi noti, ha affidato all'Arma l'incarico di effettuare ulteriori accertamenti e disposto l'autopsia, che verrà eseguita nelle prossime ore, al fine di fare piena luce sulle circostanze dl decesso. Pertanto i carabinieri hanno meticolosamente documentato la scena e raccolto elementi utili ai fini di fare piena chiarezza su cause e modalità del decesso.
Davide Migliasso, sindaco di San Damiano e Consigliere provinciale, ha espresso a nome della comunità il profondo cordoglio per questi due tragici eventi.
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