Il Nazionale

Sport | 16 marzo 2025, 07:04

F1. La Ferrari in Australia sbaglia tutto. Vince Norris, solo ottavo Leclerc

Una serie di errori e fragilità inaspettate per il team del Cavallino. Sfuma la doppietta McLaren, gran quinto posto per Antonelli

F1. La Ferrari in Australia sbaglia tutto. Vince Norris, solo ottavo Leclerc

Errare è umano, perseverare è diabolico. La Ferrari sbaglia tutto nel primo weekend della stagione 2025 in Australia, soprattutto nel momento clou in cui la pioggia e le variabili impazzite avrebbero potuto risollevare l'esito delle rosse.

Un sabato decisamente sottotono, con il settimo tempo di Leclerc e l'ottavo di Hamilton, dietro alla prima fila McLaren, a Verstappen e Russell, e alla Racing Bulls di Tsunoda e la Williams di Albon.

In gara, Charles supera Tsunoda e Albon, dietro il quale resta impantanato Hamilton. Ma le rosse non riescono ad avvicinarsi nè alla Williams nè alla Mercedes di Russell. A quindici giri dalla fine,la pioggia pesante: McLaren perde Piastri, finito sull'erba (prosegue la maledizione dei piloti australiani nella loro gara di casa) mentre Norris con qualche fatica riesce a riprendersi un primato che aveva lasciato a Verstappen. Sulla scelta della tempistica con cui fare il pit stop per passare da gomma da asciutto a quella intermedia, Verstappen, Tsunoda e le Ferrari decidono di posticipare tutto di un giro, e la Safety provocata dalla Red Bull di Lawson di fatto fa sprofondare le due rosse da un podio virtuale fino al limite della zona punti. Bastava fermarsi un giro prima... un azzardo francamente senza senso.

Il finale è stupendo: un errore di Norris al terzultimo giro consente a Verstappen di ingaggiare un duello fino al traguardo, ma è l'inglese ad avere la meglio sul campione del mondo in carica. Terzo Russell, l'Italia si consola con un gran quinto posto di Kimi Antonelli (partiva sedicesimo). 

Ottavo Leclerc, decimo Hamilton. Ma si sono rivisti troppi errori commessi in passato e una fragilità inaspettata in qualifica. Quando gira male, bisogna ottimizzare con più punti possibili. Ma il Cavallino non è riuscito a fare nemmeno questo. Urge un cambio di rotta repwntino già da settimana possima, in Cina, se il sogno mondiale si vuole coltivare non solo con le chiacchiere.

Federico Bruzzese

Commenti