La Squadra Mobile della Questura di Cuneo, a seguito di indagini coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, ha tratto in arresto un cittadino algerino di anni 43, ricercato in ambito europeo per l'esecuzione di un arresto, ai fini estradizionali, emesso dall'Autorità Giudiziaria francese, per tentato omicidio aggravato in concorso e gravi lesioni personali, avvenuto a Marsiglia (FR) in data 16 agosto 2024.
In particolare l'uomo, soprannominato Tyson per la prestanza fisica, già noto alla giustizia francese per reati in materia di sostanze stupefacenti, si era reso responsabile, nell'agosto del 2024, unitamente al fratello, già tratto in arresto dalla Polizia francese, di tentato omicidio nei confronti di un connazionale, che era stato pugnalato, ben cinque volte, riportando gravissime ferite alla schiena e alla gola.
La Squadra Mobile, in considerazione dell'elevato profilo criminale del ricercato, sviluppava le indagini che consentivano a personale della Sezione Catturandi di accertare la presenza del soggetto algerino, in questa provincia, dapprima nel Comune di Savigliano e, successivamente, in Cuneo, dove veniva rintracciato per l'esecuzione del Mandato di Arresto Europeo.
Il prevenuto, che aveva fatto richiesta di protezione internazionale prima della diffusione del M.A.E., è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Cuneo a disposizione dei giudici della Corte d'Appello, per la sua estradizione in Francia, dove rischia una condanna fino a trent'anni di detenzione.
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