Si definisce un liberalsocialista, un uomo di centro e ha più volte ammesso di aver votato per Marco Bucci alle ultime elezioni regionali.
Per questo il like che Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale di San Martino ha messo su Instagram per salutare primo post di Silvia Salis in cui declina il suo programma elettorale non è passato inosservato.
Di certo il luminare non è tipo che ama la diplomazia, uno dei più grandi pregi che gli vengono riconosciuti da tutti è quello di schierarsi sempre, di non mediare, di rilasciare dichiarazioni magari sopra le righe, ma di dire sempre la verità.
Ovviamente il suo ruolo di coordinatore e portavoce del Consiglio superiore di sanità della Regione voluto fortemente da Bucci mal si coniuga con un suo possibile appoggio a Silvia Salis, ma il professore che sui social ha raggiunto numeri da record in termini di like, non ha mai avuto problemi a esporsi.
E lo ha dimostrato in questi mesi schierandosi sempre al fianco dell’amico Giovanni Toti. Bassetti non ha mai rinnegato la sua amicizia con l’ex governatore. Ha sempre ribadito la sua stima e il suo affetto nei confronti del giornalista che “viene spesso a cena a casa mia”, ha ricordato nell’ultima intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Tra l’altro qualche giorno fa lo stesso Bassetti è stato visto alla presentazione del libro 'Mezzo secolo di diritto del lavoro' di Pietro Ichino, ex sindacalista e parlamentare del Pci e poi del Pd, evento organizzato da Italia Viva. Ennesima dimostrazione del legame che il prof ha con Matteo Renzi.
Proprio in occasione delle ultime europee il luminare genovese, dopo che era stato ospite della Leopolda, sembrava il candidato perfetto per i renziani, ma lui si era smarcato con una battuta: “Sono già il numero uno nel mio campo, non ho bisogno di farlo altrove”.
Ma chi lo conosce bene assicura che prima o dopo si lascerà tentare. Soprattutto se dovesse presentarsi la possibilità di ottenere un incarico prestigioso a livello nazionale.
“Bassetti è tra pochi medici ad avere lo standing giusto per occupare poltrone importanti nel campo della sanità italiana e a Roma ha numerosi estimatori, lo chiamano in molti per avere consigli e suggerimenti”, ammette chi lavora con lui.
Tra l’altro ha il grande pregio di saper comunicare: i suoi canali social sono in costante crescita, hanno numeri impressionanti. Ed è tutta farina del suo sacco. Nessuna agenzia di comunicazione, nessun giornalista, si fa tutto da solo.
Post, reel, video. Un’infinità di contenuti, con una connotazione sempre più forte verso l’educazione sanitaria e un corretto stile di vita. Le trasmissioni nazionali fanno a gara per averlo ospite. Può piacere o meno, ma Bassetti sa raggiungere un numero impressionante di persone. Merce rara in questo momento. Il 17 marzo presenterà a Genova il suo nuovo libro, evento già sold out.
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