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Politica | 05 marzo 2025, 12:08

Fai i lavori di manutenzione e ottieni la casa popolare: a Torino 150 alloggi Atc disponibili

La prossima settimana l'Agenzia pubblicherà l'avviso pubblico: ecco chi si potrà candidare

Fai i lavori di manutenzione e ottieni la casa popolare: a Torino 150 alloggi Atc disponibili

AAA: a Torino alloggio popolare in autorecupero offresi. Lunedì 10 marzo Atc pubblicherà un avviso pubblico che "metterà" sul mercato 150 appartamenti da ristrutturare, al momento non assegnabili perché bisognosi di piccoli interventi di manutenzione, nel capoluogo piemontese. Ci saranno due mesi di tempo per candidarsi: i lavori effettuati e pagati dall'inquilino verranno poi scalati successivamente dall' affitto. 

Chi potrà fare domanda

Ma chi si potrà presentare? "Sono 150 appartamenti - ha spiegato il presidente dell'Agenzia Maurizio Pedrini - di cui 140 di Atc e 10 del Comune. In via prioritaria potranno presentare domanda le persone inserite nella graduatoria del bando comunale n.7 del 2018, poi quelli nell'elenco pubblico dello stesso avviso". 

Max 10mila euro di lavori 

Gli aspiranti assegnatari possono quindi farne richiesta impegnandosi a farsi carico dei lavori per uno degli appartamenti in elenco, con interventi già individuati da Atc (dalla sostituzione dei sanitari alla verifica dell’impianto elettrico e idraulico), per un importo massimo dei lavori di 10 mila euro, che vengono poi scalati dal canone mensile.

La mappa

I 150 alloggi disponibili per questa prima edizione primaverile dell’autorecupero coprono sostanzialmente tutti i quartieri torinesi, da Falchera e Vallette a nord a Mirafiori e Borgo Filadelfia a sud, passando per corso Lecce a ovest, strada del Cascinotto e Vanchiglia a est. 

La maggioranza degli alloggi è di medie dimensioni (tra i 45 e i 75 metri quadrati), circa un terzo (48 alloggi) è di piccole dimensioni (tra i 29 e i 45 metri quadrati), mentre i rimanenti 24 alloggi sono di grandi dimensioni (tra i 75 e i 120 metri quadrati).

Si potranno indicare fino ad un massimo di dieci appartamenti di quelli in elenco. Dopo  aver eseguito i lavori concordati, che dovranno essere affidati esclusivamente a imprese/imprenditori abilitati in grado di rilasciare le necessarie certificazioni, gli aspiranti assegnatari dovranno presentare ad Atc le fatture relative ai costi sostenuti e, se necessario, le dichiarazioni di conformità. Quindi, verificata la corretta esecuzione degli interventi, l’Agenzia scalerà gli importi anticipati dalle bollette dell'affitto. 

Non è escluso che in autunno l'avviso pubblico dell'autorecupero venga esteso anche ad altri Comuni della Città Metropolitana: la stima è che possano essere messi sul mercato altri 300 appartamenti. 

La replica

La scorsa settimana il Partito Democratico ha presentato una delibera che, tra i vari punti, pensava ad un cambio di gestione nelle case popolari esautorando Atc."Questo bando - ha replicato l'assessore Maurizio Marrone - è un'ottima risposta al problema sollevato dei pochi alloggi assegnati: con l'autorecupero stimiamo per questa primavera un incremento del 40% nelle assegnazioni".  

Nelle annualità 2022/2023/2024 la media degli alloggi consegnati al Comune di Torino da parte di Atc era stata di 371 unità.

Cinzia Gatti

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