Il Nazionale

Politica | 01 marzo 2025, 08:00

Fari su sanità, PNRR e attacchi alla funzione della magistratura anche contabile all'apertura dell'anno giudiziario della Corte dei Conti

Ieri la cerimonia con la relazione del procuratore regionale Roberto Leoni che ha ripercorso gli eventi degli ultimi dodici mesi che hanno segnato la Liguria

Fari su sanità, PNRR e attacchi alla funzione della magistratura anche contabile all'apertura dell'anno giudiziario della Corte dei Conti

Faro sulla sanità, sull'utilizzo del Pnrr, e poi l'attenzione alla funzione della magistratura tutta, compresa quella contabile. In un periodo di trasformazioni e in 12 mesi che hanno segnato profondamente la Liguria su tutti i fronti.
C'è questo nelle relazioni presentate ieri all'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti, sezione ligure. Apertura con un monito e una presa di posizione, nei confronti di "rappresentanti della politica" che "spesso enfatizzando ad arte importanza e limiti dell’investitura elettorale ricevuta, intendono sgomberare il campo da chiunque, in nome della Costituzione, generi ostacolo alla loro volontà, sebbene non sfugga che quelli che essi individuano come 'ostacoli' sono semplicemente riconduzioni dell’azione alla legalità". Questo quanto segnalato nella sua relazione dal procuratore regionale Roberto Leoni, che dopo le inchieste sulla corruzione che hanno riguardato Regione e porto, nel suo intervento ha evidenziato vicende che rappresentano un "chiaro 
intento di sottrazione all’azione giudiziaria officiosa, a prescindere dalla sua fondatezza o meno". "Il tentativo - dice Leoni - estremizzato con il ricorso alla Corte Regolatrice, di far dichiarare insussistente la giurisdizione della Corte dei conti nei confronti dei rappresentanti delle Giunte regionali in materia di contabilità, è puramente sottrattivo e di sottolineatura del possesso di una condizione speciale rispetto ai comuni cittadini".
Sul fronte dell'attività diretta della Corte dei Conti Ligure, sono cresciute le pronunce pubblicate nel 2024 rispetto all'anno precedente. Ne ha dato conto il presidente della Sezione giurisdizionale ligure della Corte, Piero Carlo Floreani nella sua relazione: 79 quelle pubblicate, 68 su giudizi di responsabilità e di conto e 1 su un giudizio ad istanza di parte con un importo dei risarcimenti disposti di oltre 3 milioni di euro.
In materia di controllo, la relazione della presidente della sezione regionale Maria Teresa Polverino. Che evidenzia sulla sanità nell'esaminare il risultato del conto economico consolidato del IV trimestre 2023), "un disavanzo di 74,77 milioni (in peggioramento rispetto agli esercizi precedenti), che ha trovato copertura in risorse regionali, 13,699 milioni già nel bilancio 2022 e 61,080 milioni stanziati dal bilancio regionale 2024, garantendo l’equilibrio complessivo del sistema sanitario ligure". Polverino sottolinea l’incidenza negativa che continua ad avere il saldo della mobilità, "palesante la necessità di migliorare l’attrattività del sistema sanitario ligure o di ridurre le fughe dei pazienti verso altre regioni o, ancora, di stipulare accordi con le regioni confinanti per contenere l’onere finanziario".

Valentina Carosini

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