Dopo una serie di iniziative, seguite da un folto pubblico, finalmente la notte è scesa sul Carnevale di Nizza e i carri si sono illuminati con migliaia di luci.
La manifestazione più attesa della Costa Azzurra è partita ieri sera, davanti ad una grande folla festante, fra musica e folklore.
Non si può dire che il Carnevale di Nizza sia sempre uguale: ogni anno ha le sue peculiarità, le sue novità, i suoi messaggi.
Il Re degli Oceani e un po’ tutti i carri del suo seguito, invitano al rispetto della natura, a guardare al mondo che ci circonda, a comprendere il messaggio che ci viene inviato.
Un grande spettacolo con oltre 25.000 spettatori, stipati tra Place Masséna e il lungomare, hanno ammirato lo straordinario gioco di luci e colori dei carri.
Onde di colori, materiali iridescenti e scintillanti: il maestoso Poseidone e la regina sirena che emerge dagli abissi sono di rara bellezza.
Anche Carnavalone, la bebè di casa, nelle vesti di una piccola sirena, conquista il pubblico: magia pura, ma con messaggi profondi.
Nizza ha inaugurato il suo 140° Carnevale con un omaggio alla tutela degli oceani, in vista del Vertice ONU che la città ospiterà a giugno.
Tutta la serata è trascorsa in un ambiente festoso, senza sbavature: l’organizzazione è collaudata ed anche gli spettatori ormai conoscono a menadito quali limiti non debbono essere valicati.
Ieri sera, sabato 15 febbraio 2025, tutto il meccanismo è parso ben oliato.
Il Roi des Océans, la Reine e la Carnavalone sono sfilati, seguiti da altri carri e dalle grandi teste, con i gruppi folkloristici a fare da cornice.
Ora la manifestazione continua: la prossima settimana sarà impegnativa, ma quando si parte in questa maniera, come dice il proverbio: “Si é a metà dell’opera”.
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