“C’è stata grande emozione nel salire sul palco del Festival. Se si pensano ai 13 milioni e oltre che ti stanno guardando, tremano le gambe però è stato davvero bellissimo”. Sono le parole del Sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, che ha tracciato un bilancio della settimana festivaliera che si sta esaurendo.
Si parla di 130/150mila persone, sia venerdì che sabato nelle vie del centro: “Non so ancora quantificarli – prosegue – ma ieri ho avuto la netta percezione del sovraffollamento delle vie del centro. Ma, grazie all’educazione di chi è stato qui e al lavoro delle forze dell’ordine, tutto è andato bene. Per affluenze del genere bisogna sempre lavorare attentamente. Qualche idea di nuove location c’è ma, al momento è ancora prematuro parlarne e ci penseremo”.
Si parla del Villaggio delle Radio in piazza Eroi ed anche della chiusura del centro con navette da Valle Armea e della chiusura di via Roma. E’ attuabile? “Sicuramente bisogna esser consci che, durante la settimana del Festival, le auto bisogna utilizzarle il meno possibile. In attesa dell’Aurelia Bis, i parcheggi a Ponente e Levante sono un’esigenza. La chiusura di via Roma è difficilmente attuabile. Il comune ha un piano del traffico, nel quale c’è anche il rifacimento della via, visto che ci sono tante cose da rivedere. Si dovrebbe trovare un parcheggio per le centinaia di motorini che restringono la carreggiata e non danno un’immagine elegante ma, per fare questo, serve utilizzare la parte sotto del solettone. Ora c’è però Rt e, fino a quando non abbiamo deciso cosa fare con via Roma dobbiamo pensare all’azienda di trasporti”.
Fino ad oggi il ‘tormentone’ è sicuramente quello di ‘Tutta l’Italia, tutta l’Italia’ ma, da domani sarà trasformato in quello della convenzione o della gara per i prossimi Festival: “Avete visto come lavora la Rai e non è la prima volta. E’ certo che, l’assegnazione del prossimo passerà da una gara ad evidenza pubblica, o per la nostra manifestazione di interesse o per la messa a bando”. Ieri la Rai è stata molto chiara e che farà un’offerta, vi siete dati un appuntamento? “No, loro hanno detto che l’offerta arriverà dopo il Festival e mi hanno detto tra fine febbraio e inizio marzo. Noi continueremo a lavorare e poi vedremo quali delle due opzioni attueremo. Sicuramente ci sarà una concorrenzialità”.
Terminando con la musica è d’accordo con la vittoria di Olly? “Già mesi fa dissi che la mia cantante preferita è Giorgia e mi dispiace non si sia piazzata tra i primi. Il vincitore è piaciuto molto a tutti e, pur non conoscendolo, sono felice per lui visto che è un ligure e trattiene il premio in Liguria”.
Soddisfazione anche per l’Assessore al Turismo, Alessandro Sindoni, al termine di una dura settimana: “Siamo davvero felici anche se stanchi, perché non ho mai visto i fiumi di persone di quest’anno, non solo al sabato. Abbiamo cercato di affrontare i diversi disagi degli anni scorsi ed ora dobbiamo pensare anche al futuro, con un piano straordinario. Siamo riusciti a promozionare la città in Italia e nel mondo ed abbiamo trovato tra i giornalisti che ci hanno intervistato, abbiamo trovato grande entusiasmo”. Un grande successo per la città ma anche un po’ di preoccupazione nel caso in cui la manifestazioni si allarghi ancora: “Dobbiamo prendere decisioni ‘forti’ e qualche idea c’è. Non vorrei al momento allarmare i nostri concittadini ma, sicuramente dobbiamo studiare qualcosa per chi viene nella nostra città con un piano di parcheggi. Sicuramente se il Festival cresce dobbiamo crescere noi sul piano infrastrutturale”.
Una delle preoccupazioni risiede nei progetti del porto vecchio e del waterfront, che potrebbero creare non pochi problemi: “Fortunatamente non si sovrapporranno e non ci spaventano. Ben vengano questi progetti che riqualificheranno in modo epocale la città. Affronteremo volta per volta le situazioni e, comunque, ce ne fossero di questi progetti”. Si parla di ampliare ancora il Festival, magari nella settimana precedente. Può avere un senso? “Ho avuto modo di parlare con gli addetti ai lavori ed è sicuramente un’idea. Ora però dobbiamo pensare al corso Fiorito e alle prossime manifestazioni, senza dimenticare che l’estate è alle porte”.
Alla fine una battuta anche per il mattatore del Festival, Carlo Conti:
Commenti