Il Nazionale

Cronaca | 27 gennaio 2025, 18:22

"Tari aumentata, ma Torino è sporca". Minoranza all'attacco in Sala Rossa sui rifiuti

Foglietta: "Ogni anno rivediamo il Piano di raccolta. Eco-isole a Regio Parco, Falchera e Rebaudengo"

"Tari aumentata, ma Torino è sporca". Minoranza all'attacco in Sala Rossa sui rifiuti

Cumuli di rifiuti abbandonati accanto ai bidoni dell’immondizia, oppure nelle aree verdi di Torino. Da corso Molise al parco della Confluenza, da via Breglio a Basse di Stura a via Aosta e corso De Gasperi "non c’è nessun zona risparmiata dal degrado".

Tanto da spingere i capigruppo di tutte le forze di minoranza (Torino Bellissima, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e M5S) a presentare un’interpellanza generale per chiedere alla giunta Lo Russo e Amiat un cambio di passo, migliorando così la pulizia del capoluogo piemontese.

Firrao (Torino Bellissima): "Tari aumentata, ma Torino è sporca"

Primo firmatario del documento il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao, che è andato all'attacco: "la Tari è stata aumentata, ma i risultati non sono adeguati e Torino continua a essere pesantemente sporca”. Un pensiero condiviso dai colleghi di minoranza, che hanno a loro volta sollecitato l'amministrazione. 

Minoranze all'attacco

Domenico Garcea (Forza Italia) ha denunciato come i marciapiedi "sono spesso usati come bagni pubblici", mentre Giuseppe Catizone (Lega) ha chiesto una miglior "gestione dei cassonetti spesso sovraccarichi". Per Andrea Russi (M5S) sono necessari "più controlli e “foto-trappole” per contrastare comportamenti incivili".

"Le eco-isole - ha commentato Enzo Liardo (Fratelli d'Italia) - sono state la tomba della differenziata". Per Pino Iannò (Torino Libero Pensiero) "nonostante gli utili di Amiat, gli sforzi della cittadinanza e l’impegno di molti volontari la città non è decorosa".

Revisione annuale piano di lavoro

“Purtroppo – ha ammesso l’assessore Chiara Foglietta non siamo soddisfatti. Quando siamo arrivati eravamo al 53% di differenziata, ora siamo al 57%: la percentuale è ancora troppo bassa. La sensibilizzazione del cittadino è fondamentale in questa città”. Le problematiche però non cadono nel vuoto: annualmente infatti, come ha spiegato l’esponente della giunta, viene rivisto il piano di lavoro della raccolta dei rifiuti.

Eco-isole a Regio Parco, Falchera e Rebaudengo

Sul fronte ad esempio dei correttivi, le eco-isole verranno installate a Regio Parco, Falchera e Rebaudengo. “L’esperienza di San Salvario – ha chiarito Foglietta – ha dimostrato che dove c’è la sovrapposizione tra residenzialità ed attività commerciali le ecoisole non funzionano”.  

Boom di segnalazioni

Nel 2024 le segnalazioni di problematiche sono aumentate del 25-30%: si è passate da 25.786 nel 2023 a poco meno di 32mila dell’anno scorso. Sul fronte dei controlli, nel 2024 gli operatori Amiat hanno fatto 1.346 multe. Oltre la metà (792) per cassonetti lasciati in mezzo alla strada e non ritirati nei cortili condominiale.

Le multe

A seguire sono state fatte 236 sanzioni per mancata differenziazione dei rifiuti, a cui se ne aggiungono poco più di un centinaio per abbandono illegale di spazzatura e 24 per conferimento di mobili, frigoriferi ed altri ingombranti in modo non corretto. Cresce però il numero dei lavoratori Amiat, passato da 1.655 nel 2022 a 1683 nel 2024.

Cinzia Gatti

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