Il Nazionale

Cronaca | 04 gennaio 2025, 09:28

Tentato omicidio a Moncalieri, resta in prognosi riservata il ferito

Operato ieri sera alle Molinette, Stefano Milanese è in terapia intensiva, intubato, che lotta tra la vita e la morte. Su quanto accaduto indagano i carabinieri

Tentato omicidio a Moncalieri, resta in prognosi riservata il ferito

Operato nella tarda serata di ieri, venerdì 3 gennaio, resta in condizioni gravissime Stefano Milanese, il 53nne di Moncalieri ferito ieri dai proiettili sparati dalla vicina di casa, l'84enne Vera Schenone, al culmine di una lite.

Milanese in terapia intensiva alle Molinette

Mentre i carabinieri stanno investigando per ricostruire la dinamica che ha portato a questo fatto di sangue (per il quale è stato denunciato anche il marito 90enne della Schenone, accusata di tentato omicidio), c'è un uomo che sta lottando tra la vita e la morte. Milanese è ricoverato in terapia intensiva alle Molinette: intubato, con ferite molto gravi all'addome e al fegato, la prognosi ovviamente è ancora riservata, anche se le sue condizioni sono stabili dopo l'intervento. I sanitari monitorano con particolare attenzione la situazione dell'addome.

A dicembre l'omicidio-suicidio in strada Chisola

L'episodio avvenuto ieri pomeriggio in strada Cantamerla, quasi al confine con Torino, è il secondo fatto di cronaca grave che si registra a Moncalieri nelle ultime settimane. Il 16 dicembre erano stati ritrovati morti, nel garage della loro villetta in strada Chisola, Antonella Tarabra, di 61 anni, deceduta per un colpo inferto dietro la nuca, ed il marito, il 69enne Emanuele Tuninetti, che si sarebbe tolto la vita impiccandosi.

Per i carabinieri, che stanno ancora indagando sull'accaduto, si sarebbe trattato di un omicidio-suicidio, anche se non è mai stata trovata l'arma del delitto e chiarito il movente.

Massimo De Marzi

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