Mario Bovino non è più un membro dell’Amministrazione comunale astigiana, a seguito della decisione del sindaco Maurizio Rasero di revocargli tutte le deleghe precedentemente assegnate (ovvero Commercio e Lavoro, Polizia municipale in materia di commercio, Pubblici esercizi e Artigianato, Decoro urbano)
La decisione, si legge nella disposizione firmata dal primo cittadino, è stata assunta poiché Bovino avrebbe tenuto “comportamenti non conciliabili con l’azione amministrativa dell’Ente portata avanti dal Sindaco e che tale situazione investe, inevitabilmente, la coesione e l’unità di intenti che devono comunque essere sempre garantite al fine di assicurare, con il regolare e coordinato svolgimento dell’attività della Giunta, l’efficienza dell’azione amministrativa per la realizzazione del programma di mandato nell’interesse della collettività e, in specie, della comunità locale nonché il rispetto dei principi cardine di trasparenza, imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa”.
Preannunciando che la decisione verrà comunicata al più presto anche in Consiglio comunale, il sindaco ha deciso di riservare a se stesso, fino a nuove decisioni, le deleghe precedentemente assegnate all’ormai ex assessore.
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