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Politica | 19 dicembre 2024, 18:30

Riqualificazione funzionale e strutturale del Santa Corona: Santiago Vacca nominato commissario

Avrà diversi incarichi, dall'analisi delle prestazioni da erogare alla cura delle procedure di progettazione, oltre ai rapporti con Asl2, Comune e Ire Spa

Riqualificazione funzionale e strutturale del Santa Corona: Santiago Vacca nominato commissario

Via libera di Regione Liguria alla nomina dei commissari per la realizzazione dei nuovi ospedali. E' arrivato nelle scorse ore il placet alla proposta messa sul tavolo da parte del neo governatore Bucci in tema di sanità che conferisce a cinque figure l'incarico per le diverse sparse sul territorio regionale.

Per quanto riguarda l'Asl2 Savonese, diventa quindi ufficiale la nomina a commissario per la riqualificazione funzionale e strutturale del Santa Corona di Pietra Ligure di Santiago Vacca. A lui sono stati affidati l'analisi sotto il profilo delle prestazioni da erogare nel nosocomio pietrese; la cura delle fasi propedeutiche all'intervento consistenti nell'alienazione dell'area ad Inail e nell'espletamento delle procedure relative alla progettazione dei lavori; l'interazione con l'azienda sanitaria, il Comune di Pietra Ligure ed Ire Spa. 

Il commercialista loanese dovrà inoltre svolgere l’attività di coordinamento con la stessa Asl2 e il soggetto che curerà le diverse fasi del procedimento contrattuale ma anche interagire con le Direzioni generali competenti in materia di salute, infrastrutture e organizzazione, per quanto di rispettiva competenza, che gli assicureranno il necessario supporto.

Oltre a lui, il presidente ha nominato commissari: Fabrizio Cardone per il nuovo Felettino della Spezia; Angelo Gratarola, che sarà anche figura di supporto all'assessore e alla Direzione generale competenti in materia di salute per quanto concerne la riorganizzazione della rete ospedaliera, con particolare riguardo ai settori dell'urgenza e dell'emergenza territoriale, per il Centro di medicina computazionale e tecnologica di Erzelli; Giuseppe Zampini per il nuovo Galliera; Luciano Grasso per le unità territoriali. Istituito inoltre il commissario per l’Ospedale Unico di Taggia, che verrà nominato nei prossimi giorni. 

“Quella di nominare subito i commissari alla realizzazione dei nuovi ospedali era una delle promesse chiave contenute nel patto con i liguri che oggi manteniamo senza perdere tempo - spiega il presidente Marco Bucci -. Con questo passaggio facciamo in modo che le strutture tanto attese dai liguri siano seguite costantemente da figure qualificate in grado di intervenire in ogni fase con prontezza. Dopo l’imminente avvio dei lavori al Felettino della Spezia a seguito della validazione ottenuta dal Rina, questo è un nuovo passo fondamentale del percorso che innalzerà l’offerta sanitaria della nostra regione”.

“Giorno dopo giorno, con il presidente Bucci stiamo mantenendo fede agli impegni assunti fin dal nostro insediamento, poche settimane fa. Con la delega alla costruzione dei nuovi ospedali - aggiunge l’assessore Giacomo Raul Giampedrone - lavorerò a stretto contatto con i commissari, ciascuno dei quali ha di fronte situazioni diverse in termini di avanzamento delle progettualità. Ad entrare subito nel vivo del cantiere sarà il Commissario Cardone: il progetto in fase più avanzata è infatti quello nuovo Felettino, per cui il Rina Check ha validato l’esecutivo e Asl5 sta firmando in queste ore la delibera che consentirà a stretto giro l’avvio ufficiale del cantiere. Siamo consapevoli che la costruzione di cinque ospedali è una sfida molto ambiziosa ma grazie anche alla struttura organizzativa che ci siamo dati, con il supporto prezioso dei Commissari, sono certo che riusciremo a portarla a termine”.

“I commissari saranno un supporto importante per la realizzazione dei nuovi ospedali - prosegue l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò -. Sulla Liguria sono previsti ingenti investimenti ma per mettere a sistema quella che è una vera e propria rivoluzione dell’edilizia ospedaliera sarà necessario confrontare le nostre conoscenze e professionalità. In questo modo potremo avvalerci delle migliori competenze, riuscendo a portare a compimento opere che rappresentano il più grande intervento coordinato di edilizia ospedaliera nella nostra regione dal dopoguerra ad oggi”.

Redazione

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