Un Festival da kolossal. Ecco cosa ha rappresentato, per il mondo del cinema, il Torino Film Festival 2024. L'edizione numero 42 della kermesse - la prima firmata da Giulio Base - ha visto crescere in maniera evidente le presenze in sala, nonostante una riduzione netta dei titoli in programma.
Secondo i bilanci finali si è passati dal 53% al 70%. Con un dato complessivo che passa 35.000 a 36.700 presenze, anche se il calendario è sceso dai 202 titoli nel 2023 (181 in programma e 21 fuori programma) ai 121 nel 2024 (non ci sono state masterclass o eventi fuori biglietteria).
Gli accrediti rilasciati sono stati 2.039, in aumento rispetto ai 1998 della scorsa edizione. E brillanti sono stati anche i risultati che il Torino Film Festival ha avuto sui social con oltre 1 milione di persone raggiunte (+57,4% rispetto al 2023), 2,3 milioni di visualizzazioni e 76.900 interazioni. Il successo è trainato da Instagram, dove l’engagement è cresciuto del 29%, le condivisioni dell’83% e le Stories hanno avuto 906.000 impressions grazie a una daily narrative consistente.
Da un punto di vista della copertura del 42TFF sui mezzi di informazione, (TV, carta stampata, radio e web), benché la rassegna stampa sia ancora un “work in progress”, può contare già di un entusiasmante +60% di articoli rispetto alla passata edizione.
Il Torino Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del Ministero della Cultura Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt.
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