Il Nazionale

Cronaca | 27 novembre 2024, 07:15

Propone l'acquisto di 50mila mascherine e 20mila guanti e si fa dare circa 40mila euro: truffattore a processo

Avrebbe truffato un farmacista savonese e un avvocato. L'uomo era già accusato di falso e indebita percezione del reddito di cittadinanza

Propone l'acquisto di 50mila mascherine e 20mila guanti e si fa dare circa 40mila euro: truffattore a processo

Avrebbe compiuto truffe da 20mila euro e 18mila euro fingendosi un avvocato del Foro di Milano che proponeva affari in ambito sanitario per la vendita di dispositivi di protezione individuale nel periodo dell'emergenza Covid.

E' accusato di truffa Giovanni Battista Deidda a processo per aver raggirato un farmacista di Savona e un avvocato di Genova che si sono costituiti parte civile nel procedimento scattato lunedì scorso davanti al Collegio del Tribunale di Savona.

L'uomo, milanese, avrebbe riuscito ad ottenere le cifre millattando la disponibilità di circa 50mila mascherine e 20mila guanti in nitrile, specificando di essere in contatto con fantomatici fornitori. Poi l'affare però sarebbe sfumato perchè in realtà non ne sarebbe mai stato in possesso.

Se i truffati dopo non aver ricevuto il materiale richiedevano le somme indietro allora scattava una sorta di simulazione di restituzione. Forniva infatti ai truffati uno screenshot di una disposizione di pagamento che poi però annullava.

Deidda, difeso dall'avvocato Nicoletta Luzzi, sarebbe già stato destinatario di una misura cautelare disposta dal Gip Emilio Fois del divieto di dimora in provincia di Savona ed era accusato di falso, indebita percezione del reddito cittadinanza e omesse comunicazioni dovute per poterlo percepire.

L'accusa è sostenuta dal Pubblico Ministero Massimiliano Bolla e nella prima udienza sono state ascoltate le prime testimonianze. Il processo proseguirà nel marzo 2025. 

Luciano Parodi

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