Giulio Base è pronto per aprire le danze del 42° Torino Film Festival questa sera. Un programma che proseguirà fino al 30 novembre.
“Sono elettrizzato, con l’adrenalina a mille - commenta il direttore - sono felice e insieme preoccupato. Quando ci si è messa tanta passione, sei tanto preparato, però ti senti comunque preoccupato. Cerco di viverla con calma, la perfezione non è di questo mondo, stiamo tentando un salto mortale”.
Il Red Carpet dalle 17.30
L’appuntamento sul red carpet è alle 17.30 quando sfileranno star del calibro di Ron Howard, Sharon Stone, Giancarlo Giannini, Matthew Broderick, accompagnato dalla moglie, Sarah Jessica Parker, e Rosario Dawson. La serata inizierà alle 19.30 con l’inaugurazione condotta dal direttore e la proiezione del film di Howard, Eden.
“Otre alle sta annunciate, abbiamo giurie di livello internazionale e molti amici che vengono a sostenermi”.
Nascita e morte
120 i film in programma, guardando a quelli in concorso i temi predominanti sono maternità e morte. Due concetti che sembrano rimarcare la ciclicità della vita.
“È stata una combinazione.- spiega Base - andando a guardare quello che accade hai un panorama privilegiatissimo sui film maker di tutto il mondo. Era veramente cospicuo il numero di film che trattavano questi due argomenti: nascere e morire. Sono le cose che capitano a tutti”.
Due i film made in Piemonte in concorso
Sempre guardando ai film in concorso sono tre gli italiani N-ego, Controluce e Europa Centrale, due quelli made in Piemonte, Il mestiere di vivere e In Ultimo.
“Diciamo che seguire la provenienza dei titoli non è stato il primo faro che ci ha guidati, vogliamo portare il festival in serie A, a livello internazionale. Senza contare che ci sono comunque i film cui ha contribuito l’hub di TorinoFilmLab”.
12 Stelle della Mole e la proiezione a scopo benefico
Saranno 12 le Stelle della Mole, l'ultima che si è aggiunta quella ad Angelina Jolie, che saranno consegnate durante il Festival. “Aspetto tutti con emozione, ma la cosa di cui sono davvero contento, è la donazione per la Fondazione per la lotta ai tumori con il ricavato delle proiezioni di Romanzo Popolare alla presenza di Ornella Muti e Michele Placido, quella è una serata che mi dà soddisfazione”.
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