La sbarra è stata chiusa e la strada pericolosa ‘liberata’ da qualsiasi mezzo. Parliamo della piccola stradina sterra che unisce la zona sportiva di Pian di Poma con il parcheggio alle spalle di alcuni stabilimenti balneari di corso Marconi, da anni al centro delle polemiche a Sanremo.
Più volte, negli anni scorsi, è emerso il fatto che la strada fosse spesso ‘invasa’ dai camper, nonostante il divieto imposto da tempo dalla Municipale. E proprio la Polizia Locale, da noi interpellata dopo la nuova chiusura della strada, ha voluto sottolineare come non si tratti di un provvedimento contro le ‘case viaggianti’ ma contro tutti i mezzi (ad eccezione degli autorizzati come i titolari degli stabilimenti balneari, Amaie Energia e le forze dell’ordine) semplicemente perché la strada è pericolosa e senza protezione verso mare.
Quindi nessuna avversità contro i camperisti, che più volte si erano lamentati sia con il nostro giornale che scrivendo direttamente al Comune. Molte volte, infatti, si sono sentiti additati dalla Municipale per il divieto di transito e sosta sulla stradina. Ma non è assolutamente così perché il divieto esiste per tutti, esclusivamente per la pericolosità della zona.
Ora quanto durerà la sbarra che è stata chiusa proprio questa mattina? Difficile dare una risposta visto che la questione ha provocato il classico ‘tira e molla’ da tempo. L’ultimo episodio, lo ricordiamo, risale al 3 settembre scorso, quando la sbarra venne divelta durante la notte e, in molti diedero la colpa ai camperisti. Poi, però, grazie ad una telecamera fatta installare dalla Polizia Municipale è emerso che il ‘colpevole’ era stato un camioncino di Amaie Energia.
L’installazione, in quel caso, era durata praticamente un mese, visto che palazzo Bellevue, su sollecito della Municipale, era intervenuto per bloccare la strada. La sbarra era stata regolarmente reinstallata ma lasciata aperta consentendo il passaggio e la sosta.
Anche se in questo caso, come sottolineato dalla Municipale, i camper non c’entrano nulla, la loro storia a Pian di Poma è vecchia di anni e, nonostante non sia uno dei periodi clou (estate piena, Pasqua, Capodanno e ponti festivi), le ‘case viaggianti’ sono comunque massicciamente presenti. In assenza di un’area a loro dedicata e in attesa del ‘Green park’ che dovrebbe sorgere sempre a Pian di Poma, i camperisti non sanno dove andare se vogliono sostare a Sanremo.
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