Il Nazionale

Cronaca | 29 ottobre 2024, 11:23

FOTO. Circolavano su un'auto con targa clonata: presa una banda di ladri d'appartamento che agiva in Valceresio e Valganna

I quattro fermati che viaggiavano su un'Alfa Giulietta bianca tra Arcisate e Besano, sono cittadini italiani di etnia sinti residenti nel Lazio. Nel doppiofondo della macchina erano occultati attrezzi da scasso tra cui un piccone, un flessibile, spray al peperoncino, radio trasmettenti che sono stati sequestrati

FOTO. Circolavano su un'auto con targa clonata: presa una banda di ladri d'appartamento che agiva in Valceresio e Valganna

Nella mattinata di domenica 13 ottobre, agenti della Polizia Locale di Arcisate e del Monte Orsa, nel corso di un'attività finalizzata al contrasto dei furti in appartamento, ha notato un'auto in transito con targa anomala.

Inizialmente il veicolo, che viaggiava in direzione opposta, è stato perso di vista. Gli accertamenti svolti dalla centrale operativo hanno confermato le anomalie e quindi è stata diramata nota di avviso alle centrali operative di Carabinieri e Polizia di Stato. Alla ricerca del mezzo sospetto si è unita immediatamente una pattuglia della Polizia Stradale della Sezione di Varese mentre personale in forza alla Squadra Mobile della Questura ha svolto da subito rilevante attività info-investigativa utile alla raccolta di ulteriori elementi.

Intorno alle ore 11:30 il veicolo sospetto è stato individuato nel Comune di Besano, nei pressi del passaggio a livello di via Ginaga. Gli agenti della polizia locale e della stradale hanno fermato l’auto e avviato le procedure di controllo dei quattro occupanti. Alle operazioni si è aggiunto un equipaggio della Squadra Voltante della Questura di Varese e personale della Squadra Mobile.

Sulla targa è risultata applicata una pellicola riportante un codice alfanumerico appartenente ad altro automezzo del Milanese. I fermati, cittadini italiani di etnia sinti, sono risultati provenire dal Lazio e sono stati portati presso gli Uffici per ulteriori accertamenti, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Varese.

Nel veicolo è stato rinvenuto un doppio fondo, appositamente creato, dove erano occultati attrezzi da scasso - tra cui un flessibile con dischi per il taglio del metallo, un piccone, pinza e cacciavite, radio trasmittenti, guanti, parti di abbigliamento idonee ad acculare il viso e numerosi spray al peperoncino.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e i quattro, sospettati di essere in zona per compiere furti in appartamento, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. Questa importante operazione di polizia ha interrotto sul nascere una potenziale ondata di furti ai danni dei cittadini di Valceresio e Valganna e conferma l’importanza della collaborazione tra la Polizia di Stato e le polizie locali per il contrasto ai reati predatori che, come noto, con l’arrivo dell’autunno tendono ad aumentare.

Altro punto importante e fondamentale, che ha dato origine a diversi successi operativi, è l’importanza dell’accordo siglato tra le amministrazioni di Arcisate, Besano, Clivio, Lavena Ponte Tresa e Viggiù per la reciproca collaborazione tra le polizie locali.

Decisamente soddisfatte le amministrazioni comunali:

«È evidente come a questa Amministrazione Comunale stia molto a cuore la sicurezza dei propri concittadini. Molto è stato fatto nel primo quinquennio (accordo con RFI per sicurezza stazioni, potenziamento sistema di videosorveglianza, posizionamento foto-trappole, potenziamento e supporto controllo del vicinato) ma molto lavoro è all'orizzonte nei prossimi 5 anni di amministrazione. Il Sindaco, in primis, e tutta l'Amministrazione Comunale ritiene fondamentale il potenziamento della polizia locale, tanto che nei prossimi mesi il numero di agenti in servizio verrà più che raddoppiato. D'intesa con il nuovo Comandante Commissario Capo Andrea ODONI l'idea è quella inoltre di perseguire qualsiasi obiettivo finalizzato a rendere Arcisate ancora più sicura, utilizzando anche qualsiasi forma di collaborazione con le realtà che ci circondano» il commento dell'assessore alla Polizia Locale del Comune di Arcisate Alan Breda. 

Dichiarazione del sindaco di Besano Leslie Mulas: «Il mio ringraziamento va in primis agli agenti che sono intervenuti in territorio di Besano bloccando ed arrestando questi pericolosi delinquenti. Sono orgoglioso di loro. La collaborazione tra Polizie Locali dei vari comuni ha portato molti buoni risultati in valle e sono convito che molti altri potrà darne nei prossimi mesi. Insieme alle altre forze dell’ordine, la Polizia Locale contribuisce in modo fondamentale a mantenere sicure le nostre zone, anche intervenendo, come questa volta, contro ladri e malfattori di varia natura che rapinano o truffano cittadini inermi al sicuro delle loro case».

Dichiarazione del sindaco di Clivio Peppino Galli: «L’amministrazione comunale di Clivio si unisce ai ringraziamenti per la Polizia Locale del Monte Orsa che, puntualmente, è sempre in prima linea per garantire ai nostri cittadini di poter vivere in tranquillità. La grande professionalità del personale, con spiccato senso del dovere, in combinazione agli investimenti fatti dall’amministrazione in questi anni sui sistemi di telecamere oggi ci permette di avere ben sotto controllo il triste fenomeno dei furti in abitazione. In ultimo, ma non certo per importanza aggiungo un ringraziamento alla Polizia di stato, sempre presente».

Dichiarazione dell'assessore alla Polizia Locale del Comune di Viggiù Alberto Barcaro: «Ringrazio gli agenti che hanno condotto questa operazione, la quale, con un lavoro silenzioso, ha portato a risultati concreti per il nostro territorio. L’uso delle tecnologie, come in questo caso, si rivela sempre più fondamentale ed è proprio in questa direzione che stiamo proseguendo per garantire una maggiore sicurezza al nostro Comune. L'Accordo per il reciproco supporto tra comandi di polizia locale che abbiamo sottoscritto con delibera di giunta, si inserisce proprio nell'ottica di garantire sicurezza e rispetto delle regole».

 

Redazione

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