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Eventi e Turismo | 06 ottobre 2024, 12:14

A Frabosa Sottana l'ex olimpionica Manuela Di Centa si racconta: “Fare ciò che amo è stato il mio traino per tutta la vita”

Al Galà della Castagna d'Oro la campionessa di sci di fondo in dialogo con Marino Bartoletti e Franco Bragagna. Nel pomeriggio la consegna dei riconoscimenti a Julio Velasco, Nadia Battocletti, Alice D’Amato, Elisa Longo Borghini e Francesco Bocciardo

A Frabosa Sottana l'ex olimpionica Manuela Di Centa si racconta: “Fare ciò che amo è stato il mio traino per tutta la vita”

“Certi eventi sportivi non avrebbero la stessa risonanza se non raccontati in un certo modo”. Così il giornalista Marino Bartoletti ha aperto l’edizione 2024 del Galà della Castagna d’Oro di Frabosa Sottana accogliendo sul palco del Galà Palace il telecronista Rai Franco Bragagna, voce storica dell’atletica leggera e dello sci di fondo, e Manuela Di Centa, campionessa di sci di fondo. 

“Un esempio per tutta l’Italia - ha detto Bartoletti -, cinque olimpiadi, due medaglie d’oro, una delle donne più ho intelligenti che abbia mai conosciuto”. 

“La partenza è fondamentale, dietro alla mia carriera c’è stata la famiglia, mio padre, i tecnici che mi hanno fornito la base per tenere duro e andare avanti. Mi sono imposta contro quei ‘mai’ che mi erano stati detti, pregiudizi che sembrano così normali, che accetti perché sembra che sia normale, invece non è così", ha spiegato Di Centa. 

Solitudine e sacrificio, tra le condizioni e circostanze che hanno accompagnato la sua brillante carriera, come ha evidenziato Bartoletti, riferendosi al periodo trascorso dalla Di Centa in Lapponia. 

“Fare quello che mi piace fare – ha spiegato Di Centa -. Questo è stato il mio traino per tutta la vita. Quando un tecnico finlandese mi chiese di andare, capii che era un’esperienza da fare. In Finlandia è nato il mio sport e solo lì potevo imparare a migliorare. I vecchietti finlandesi avevano tecnica, con attrezzature antesignane. Per batterli dovevo capirli. Quando scegli non è mai un sacrificio, è il modo in cui riesci a imparare nella vita”. 

Nel pomeriggio la consegna delle Castagne d’Oro. I riconoscimenti andranno a Julio Velasco (commissario tecnico della Nazionale femminile di volley, medaglia d’oro a Parigi 2024), Nadia Battocletti (medaglia d'argento atletica 10.000 metri a Parigi 2024), Alice D’Amato (medaglia d’oro individuale ginnastica artistica, specialità trave, e medaglia d’argento a squadre a Parigi 2024), Elisa Longo Borghini (vincitrice del Giro d’Italia 2024); infine a Francesco Bocciardo (medaglia d’oro nei 200 metri stile libero di nuoto alle Paralimpiadi di Parigi 2024): l’atleta genovese vanta il primato di essere l’unico paralimpico a essersi imposto in tre olimpiadi consecutive e inoltre ad aver raggiunto due record consecutivi nella sua specialità.

La consegna della Castagna d’Oro si svolgerà a partire dalle 14.30. 

Per tutta la giornata street food local con un ricco menù a base di piatti tipici della nostra tradizione, molto apprezzati nelle fiere e nelle sagre.

Arianna Pronestì

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