Elezioni provinciali: dallo spoglio esce un pareggio, Lega fuori dal Consiglio

Quattro eletti per ognuna delle tre liste in campo, con la Lega che rimane fuori dai giochi non esprimendo alcun consigliere, lo schieramento di centrosinistra che raggiunge un risultato probabilmente inferiore alle aspettative della vigilia e il giovane e confermato sindaco di Guarene Simone Manzone che risulta il candidato più votato in assoluto con 6.938 voti, 783 preferente davanti al più votato del Patto Civico Pietro Danna (6.155), mentre Alberto Gatto, primo cittadino "dem" di Alba, risulta il più scelto dagli amministratori del centrosinistra con 5.087 suffragi. 

Questo il risultato uscito dallo spoglio delle consultazioni per il rinnovo del Consiglio provinciale, tenutesi ieri nei quattro seggi di Cuneo, Alba, Mondovì e Saluzzo col sistema del cosiddetto voto "ponderato", che "pesa" il voto di sindaci e amministratori a seconda dei residenti del loro Comune. 

Con i sopracitati entrano nella rinnovata assemblea chiamata ad affiancare il presidente Luca Robaldo: Rocco Pulitanò (5.694), Roberto Baldi (5.367) e Massimo Antoniotti (4.976) per il centrodestra; Emanuele Loris (3.722), Davide Sannazzaro (3.229) e Stefania D’Ulisse  (3.218); Silvano Dovetta (3.464), Pellegrino Vincenzo (2.944) e Ivana Casale (2.891) per il Patto Civico.