Il Nazionale

Cronaca | 19 settembre 2024, 07:35

Scoperti 25 lavoratori irregolari impiegati nel restyling di un tratto autostradale: contestati omessi versamenti contributivi al datore di lavoro

La Finanza e l'Ispettorato del Lavoro hanno scoperto che i dipendenti svolgevano turni fino a 11 ore senza ricevere l'indennità di straordinario

Scoperti 25 lavoratori irregolari impiegati nel restyling di un tratto autostradale: contestati omessi versamenti contributivi al datore di lavoro

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Savona, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Savona, hanno svolto un’attività a contrasto del lavoro sommerso e irregolare, con la contestuale verifica del rispetto della tutela dei diritti dei lavoratori nei confronti di una società impegnata nei lavori di manutenzione di un tratto autostradale in territorio savonese.

Nel corso delle operazioni ispettive, l’attenzione dei finanzieri della Tenenza di Cairo Montenotte e dei funzionari dell’Ispettorato si è concentrata sulla disamina dei turni orari prestati dai lavoratori dipendenti.

Dall’esame della documentazione obbligatoria prevista dalla normativa giuslavoristica, è emerso che il personale dipendente svolgeva turni oltre l’orario previsto, anche della durata di 11 ore al giorno, senza percepire l’indennità di straordinario spettante. È inoltre risultato che, sovente, i lavoratori svolgevano turni continuativi di lavoro senza usufruire del giorno di riposo settimanale oppure svolgevano esclusivamente turni in orario notturno, anche in questo caso senza usufruire di alcun riposo durante il mese.

Per tali condotte illecite sono state contestate alla società violazioni afferenti all’impiego irregolare di 25 lavoratori, ai quali non erano state riconosciute le indennità dovute per le ore effettivamente prestate e per i riposi settimanali non fruiti. Complessivamente, sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 128 mila euro, una parte delle quali è già stata pagata dal datore di lavoro, mentre le rimanenti sono in fase di liquidazione a cura dell’Ispettorato del Lavoro.

L’attività investigativa si inquadra nella più ampia azione operativa posta in essere dalla Guardia di Finanza di Savona in sinergia con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Savona, volta sia al recupero delle somme sottratte alle casse erariali sia alla verifica del rispetto dei diritti dei lavoratori dipendenti, con particolare riguardo alle condizioni economiche e alle prestazioni orarie previste dalla normativa di settore.

L’intervento operativo delle Fiamme Gialle conferma, ancora una volta, la trasversalità dell’azione del Corpo per la tutela della legalità e la repressione dei fenomeni illeciti che ledono l’economia del Paese, con specifica attenzione anche allo sfruttamento della manodopera irregolare e alla difesa dei diritti fondamentali dei lavoratori.

Redazione

Commenti