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Eventi e Turismo | 06 settembre 2024, 12:24

Gli alunni del Liceo Artistico interpretano la conchiglia tra sacro e profano

Oggi inaugura la mostra al Museo di Scienze Naturali di Pinerolo

Gli alunni del Liceo Artistico interpretano la conchiglia tra sacro e profano

Lo hanno studiato da diversi punti di vista e hanno lavorato con diverse tecniche. Da oggi le loro opere sono visitabili nelle sale del Museo Civico Didattico di Scienze Naturali, in occasione della quarantottesima rassegna dell’Artigianato di Pinerolo. Verrà inaugurata la mostra ‘Il mondo delle conchiglie tra sacro e profano’, frutto del lavoro degli alunni del Liceo Artistico che fa capo all’Istituto Buniva.

“Sono stata contattata dal professor Vittorio Catalano un anno fa, con la proposta di creare una mostra tematica sulle conchiglie, dove a esporre le proprie opere sarebbero stati gli studenti. Fin da subito mi è sembrata una bella opportunità per il Museo Civico di Scienze Naturali, inoltre la Fondazione si pone da sempre come obiettivo proprio quello di supportare le iniziative del territorio e questa era una bella occasione per creare anche un lavoro in sinergia con le scuole” racconta Laura Bertolino, presidente della Fondazione Poët del Ponte, che attualmente gestisce i musei civici di Pinerolo, tra cui quello di Scienze Naturali di Villa Prever (viale della Rimembranza 61).

La mostra, composta da circa una sessantina di opere, è il risultato di un lavoro durato un anno scolastico che ha visto coinvolte cinque classi seconde. L’idea, nata dai professori, Ester Pairona e Vittorio Catalano, ha portato alla nascita di un progetto interdisciplinare dove il tema delle conchiglie è stato sviluppato sotto ogni punto di vista, coinvolgendo più di 120 alunni e una decina di docenti.

“Ogni materia ha consentito di esplorare la tematica in modo differente, hanno studiato la morfologia delle conchiglie e la loro genesi, le hanno fotografate e riprodotte in varie tecniche, studiandole anche dal punto di vista storico, analizzando la lavorazione del cammeo, la porpora e il bisso. Questo ha contribuito a sviluppare il progetto coinvolgendo tanti altri colleghi, inoltre è stata anche una bella occasione per portare le opere dei ragazzi fuori dalle mura della scuola, favorendo un momento di crescita importante per i ragazzi che hanno visto i propri sforzi essere ripagati”, racconta Pairona, responsabile del progetto, che spiega come la mostra sia suddivisa in aree tematiche differenti che seguono il percorso museale già esistente, creando così un dialogo con la collezione permanente.

Nelle sale, vengono alternate le opere dei ragazzi con i reperti già esistenti. Il percorso della mostra inizia con un’introduzione storico-artistica, si passa poi a delle installazioni più contemporanee con delle lightbox in cui viene raffigurata la genesi della conchiglia e si procede con l’analisi della sua morfologia interna.

C’è poi anche una sezione dedicata alla matematica e una esclusivamente dedicata alla lavorazione delle conchiglie.

Inoltre vi saranno anche delle opere di alcuni artisti locali come Giacomo Soffiantino, Carlo Curletto e Serghei Potapenko, senza dimenticare le foto del fotografo Flavio Catalano.

La mostra verrà inaugurata oggi, venerdì 6, alle 17,30, con l’apertura al pubblico dalle 20 alle 22. Nei giorni successivi sarà possibile visitarla nei seguenti orari: sabato 7 e domenica 8 dalle 10,30 alle 12,30, dalle 16,00 alle 19,00, con un’apertura serale domani, dalle 20 alle 22,

La mostra sarà inoltre aperta dal 14 settembre al 6 ottobre, ogni weekend, con lo stesso orario mattutino e pomeridiano. Ingresso con la Mupi card (la tessera dei musei pinerolesi).

Infine, sabato 21 settembre, alle 17,30, ci sarà una sessione di intarsio della conchiglia, l’evento, inerente al progetto e a ingresso libero, si terrà al Circolo Sociale di Pinerolo.

Per ulteriori informazioni scrivere a questa e-mail.

Asia Morosinotto

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