Prima finestra sull'affluenza in questa tornata elettorale dell'8 e 9 giugno che vede gli elettori chiamati alle urne per scegliere i membri del Parlamento Europeo, il nuovo Presidente e Consiglio Regionale e i sindaci di 86 comuni dell'Astigiano.
La media dell'affluenza si attesta attorno al 16% , dato sicuramente trainato dai molto comuni al voto in provincia. Nel capoluogo, infatti, la partecipazione si attesta attorno al 14%, in linea con il dato nazionale.
Secondo i dati forniti dalla Prefettura, per le elezioni europee gli elettori nell’Astigiano sono in complesso 171.639 (83.483 maschi e 88.156 femmine), di cui 58.179 ad Asti (27.366 maschi e 30.813 femmine). Per le elezioni regionali gli elettori sono 175.955 (85.774 maschi e 90.181 femmine), di cui 59.711 nel capoluogo (28.214 maschi e 31.497 femmine). Per le comunali gli elettori sono 86.332 (42.815 maschi e 43.517 femmine).
Lo scrutinio delle europee partirà subito dopo la chiusura dei seggi, per regionali e amministrative bisognerà aspettare lunedì alle 14.
Difficile fare un confronto sulle elezioni precedenti , infatti il voto del sabato pomeriggio è un unicum: per la prima volta infatti i seggi sono aperti l'intero weekend. Nel 2019, si voto un giorno solo, il 26 maggio.
Affluenza elezioni europee
- Asti 16,80%
- Asti e Provincia 14,53%
Affluenza elezioni regionali
- Asti 16,43%
- Asti e Provincia 14,17%
Affluenza amministrative
- Canelli 22,11%
- Castagnole Lanze 23,19%
- Castelnuovo Don Bosco 25,32%
- Costigliole 21,47%
- Isola d'Asti 22,98%
- Moncalvo 23,08%
- Portacomaro 19,41%
- San Damiano 18,77%
- Villafranca 15,60%
- MEDIA PROVINCIA: 20,28%
I documenti per il voto
Ai seggi bisogna portare con sé la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. I documenti di riconoscimento da presentare possono essere di tre tipi: la carta d’identità o un altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato da una pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché sia sotto ogni altro aspetto regolare e assicuri l’identificazione dell’elettore; una tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; una tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
Nel caso di smarrimento della tessera elettorale ci si può rivolgere al proprio comune
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