Elezioni al rallentatore in Langa: solo un sindaco su tre sa già se si ricandiderà

Lentamente la macchina comunale delle Langhe si prepara alla tornata elettorale di giugno. Tra i sindaci che ci hanno risposto e hanno già deciso cosa faranno del loro mandato in scadenza, 9 hanno deciso che continueranno.

Tra gli ultimi a decidere Alberto Cerrino (Trezzo Tinella) e Marco Chinazzo (Gorzegno), che spiega: "È al secondo mandato che si riescono a concretizzare gli obiettivi e a realizzare le opere. Ad agosto termineremo i lavori del micronido, abbiamo progetti per la gestione dell'ostello e iniziative turistiche, senza dimenticare i lavori di illuminazione pubblica e quelli legati alla sicurezza. Per questo continuare è la mia priorità".

La lista delle conferme comprende: Franco Aledda (Rodello), Corrado Benotto (Neviglie), Biagina Cartosio, (Belvedere Langhe), Alberto Cerrino (Trezzo Tinella), Marco Chinazzo (Gorzegno), Carlo Davico (Cherasco) Livio Genesio (Monforte), Annalisa Ghella (Neive), Giuseppe Mondone (Bonvicino), Ettore Secco (Bosia). Altri 4 ufficializzeranno il nuovo mandato nel giro di un paio di settimane.

Meno copiosa la schiera di quelli che hanno già rinunciato a un nuovo mandato. Tra questi ci sono: Renata Bianco (Barolo), Paolo Borgogno (Castiglione Falletto) Marilena Destefanis (Montelupo), Riccardo Ghigo (Monchiero), Sergio Seghesio (Sinio). Due sindaci stanno per comunicare la propria decisione di lasciare al consiglio comunale.

Sono oltre ventina i comuni, invece, che sono indecisi e che attendono le prossime settimane per ufficializzare una posizione. L'ultimo a parlare è stato il sindaco di Mombarcaro, Simone Aguzzi: "Stiamo valutando con i consiglieri la decisione migliore che prenderemo nei prossimi giorni".