Il Nazionale

Cronaca | 18 febbraio 2024, 14:38

Un altro presidio degli agricoltori ad Asti, proseguirà fino al 20 febbraio

Cominciato stamattina proseguirà fino al 20 febbraio con le stesse modalità precedentemente effettuate

Un altro presidio degli agricoltori ad Asti, proseguirà fino al 20 febbraio

Siamo a quasi un mese di proteste degli agricoltori in Europa. Nate in Germania su un problema di bilancio ‒ il governo Scholz, alle prese con un buco di 17 miliardi, ha tagliato i sussidi al carburante ‒ sono diventate un fenomeno continentale. In Italia i trattori, simbolo del movimento, hanno iniziato a bloccare le strade a inizio febbraio. Il fenomeno ha interessato anche l'astigiano.

"Registriamo l'interessamento della Regione alle nostre istanze che dice di essersi presa a cuore la nostra situazione, dice che abbiamo ragione a protestare. Prendiamo altresì atto dell'incontro che si terrà al Ministero il 20 febbraio per cercare di modificare delle regole e semplificare alcuni aspetti burocratici evidenziati. Dobbiamo però stare ai fatti: ad oggi la Regione non ha fatto ancora nulla di quanto promesso. Attendiamo quindi l'incontro tra Regione e Ministero, vigileremo sul rispetto degli impegni presi pubblicamente e non molleremo. Ribadiamo di non volere deroghe, ma cambiamenti veri" hanno fatto sapere tramite un comunicato gli agricoltori autonomi.

Questa mattina il vicepresidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso ha relazionato in merito alle richieste degli Agricoltori Autonomi avanzate durante il presidio di Alessandria, 15 giorni fa.

Comunicato Stampa

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