Il Nazionale

Cronaca | 11 gennaio 2024, 16:18

Studente universitario cinese aggredito e picchiato sulla metropolitana il giorno di Natale

Tutto per il furto di una borsa. Il ragazzo ha riportato diverse ferite. L'associazione degli Studenti Cinesi ha chiesto e ottenuto un incontro con l'assessora Pentenero, che si terrà il 22 gennaio. Il presidente Zuoke Pan: "Presenteremo alcune istanze"

Studente universitario cinese aggredito e picchiato sulla metropolitana il giorno di Natale

Un ragazzo cinese, studente universitario a UniTo, è stato aggredito e derubato il giorno di Natale da due coetanei mentre si trovava in metropolitana. Il giovane ha riportato diverse ferite al volto e in altre parti del corpo.

L'episodio è stato portato alla luce dall'Associazione degli Studenti Cinesi del Politecnico di Torino, che ha scritto una lettera aperta al sindaco Stefano Lo Russo e all'assessora Gianna Pentenero, che ha le deleghe alla Sicurezza e alla Polizia, che hanno immediatamente risposto "presente". Infatti, proprio in seguito alla missiva, l'associazione ha ottenuto un incontro in Comune che si terrà il prossimo 22 gennaio. In quell'occasione presenterà all'assessora alcune istanze per la tutela e la sicurezza degli studenti universitari in generale e in particolare presenterà le problematiche affrontate quotidianamente dalla comunità cinese.

Per il caso del ragazzo aggredito il 25 dicembre è stata presentata regolare denuncia alle forze dell'ordine. Dal racconto del giovane si evince che, dopo aver fatto spesa a Porta Palazzo, si è diretto a piedi verso Porta Nuova dove ha preso la metropolitana in direzione Lingotto per tornare a casa. Già lì sarebbe stato adocchiato dai due aggressori, "due ragazzi di 18-19 anni di probabile origine nordafricana, che parlavano arabo". Tra le fermate Marconi e Nizza, i due si sono avvicinati al giovane e lo hanno colpito con dei pugni, sullo zigomo e dietro l'orecchio, per poi rubargli la borsa e fuggire all'apertura delle porte della metro. L'aggredito ha subito avvertito le forze dell'ordine ed è stato medicato dai sanitari prontamente intervenuti.

"Il nostro collega ha manifestato notevole coraggio nel portare all'attenzione l'episodio", spiega il presidente dell'associazione, Zuoke Pan, "mentre altri connazionali hanno subìto atti di violenza senza assumere posizione al riguardo".

Sulle richieste che verranno presentate al Comune, il presidente spiega: "Vorremmo discutere e sensibilizzare sul serio la problematica della sicurezza degli studenti internazionali. Sollecitiamo un incontro con il Capo della Polizia per ottenere informazioni dettagliate sulla situazione di sicurezza di base a Torino, incluso un'eventuale visita alla sede della polizia. Vorremmo comprendere le misure di sicurezza adottate per proteggere la nostra comunità, specialmente contro eventuali irregolarità nel territorio torinese. Chiediamo infine una dichiarazione ufficiale dal Capo della Polizia Municipale per rassicurare gli studenti internazionali riguardo alle misure adottate per garantire la loro sicurezza e benessere".

Cinzia Gatti e Daniele Angi

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