Nel 2023 aumenta la criminalità in provincia di Torino: in particolare furti, rapine, danneggiamenti alle macchine e i reati informatici. Dal 1 gennaio al 15 dicembre si sono registrati 117.021 reati, ben il 7,26% in più del 2022 (109.096).
Diminuiscono omicidi e violenze sessuali
Un segno positivo determinato appunto dall’accrescere dei delitti “contro il patrimonio” (+11,40%), mentre diminuiscono quelli “contro la persona” (-5,79%). Nel dettaglio si registra un calo dei tentati omicidi (-15,56%), degli omicidi colposi (-34,38%), delle violenze sessuali (-11,71%), dello sfruttamento della prostituzione (-26,23%). Numeri illustrati dalla Polizia di Stato durante il tradizionale bilancio dall’attività svolta nell’anno che si sta chiudendo.
Crescono i furti
Tornando invece ai reati del patrimonio crescono i furti, che passano da 44.099 del 2022 al 49.565 del 2023, e rappresentano oltre la metà del totale. Aumentano in particolare i borseggi, i furti nei negozi e nelle auto in sosta: in controtendenza scendono gli scippi e gli appartamenti svaligiati.
Boom di rapine
Aumentano anche le rapine: quest’anno se ne sono registrate oltre duemila in più. I malviventi, in particolare, hanno preso di mira le case (77), le banche (8) e i negozi (307). Preoccupa poi l’aumento, ben +15,83%, di rapine fatte con coltello, pistole o altre armi ai passanti.
Crescono le frodi informatiche
Boom di frodi informatiche (+9,30%) e di danneggiamenti alle vetture, negozi e abitazioni (+14.24%).“Abbiamo un calo - ha osservato il Questore Vincenzo Ciarambino - degli arresti: nel 2023 sono stati una novantina in meno, passando dai 2.228 del 2022 a 2.138 nel 2023”.
Boom di eroina
E sul fronte della droga, ha chiarito Ciarambino, “preoccupa il ritorno della vecchia eroina. L’aumento dei sequestri non è dovuto solo alla bravura dei nostri agenti, perché più c’è ne sono più vuol dire che la richiede il mercato”.
Nel Torinese si registra un vero e proprio boom di rinvenimento di eroina: se nel 2022 la Polizia aveva rintracciato poco più di 8 chili di questo stupefacente, nel 2023 si sale ad oltre 74 chili e mezzo (+811%). Aumentano anche i sequestri di cannabis, passati da 344 Kg a oltre 1.439 chili (+318%), e anche quelli di droga sintetica (+171%).
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