Si temono tensioni fuori dal Palazzo di giustizia di via XXV Aprile domani a Imperia per il processo a Luca Dolce, detto "Stecco" detenuto nel carcere di Sanremo. Dolce, 37 anni, è considerato uno dei principali ideologi-referenti dell'area anarco-insurrezionalista.
Il suo arresto da parte della Digos a avvenuto lo scorso 21 novembre ha posto fine a una latitanza durata oltre 2 anni. Domani "Stecco" dovrà comparire davanti al giudice Antonio Romano per rispondere del possesso del documento di identità falso utilizzato che gli ha permesso di sfuggire al carcere dal 2021, dopo una condanna diventata definitiva a 3 anni e 6 mesi per la concorrenza di una pena a 2 anni e 4 mesi per la guerriglia con le forze dell'ordine dopo una manifestazione organizzata contro la Lega nel 2018 in Trentino.
Dopo il suo arresto militanti dell'area anarchica hanno già manifestato a “Stecco” la loro solidarietà con due presidi all’esterno del carcere di Sanremo da dove domani mattina l'anarchico insurrezionalista sarà trasferito.
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