Il Nazionale

Cronaca | 08 novembre 2023, 17:14

Sestri Ponente, sta nascendo il nuovo supermercato di Esselunga (nonostante le proteste)

Demolizioni in corso nell’area ex Cognetex, da tempo di proprietà del colosso milanese. Sarà il terzo punto vendita in città dopo via Piave e San Benigno. A nulla sono valsi gli appelli da parte del Civ

Sestri Ponente, sta nascendo il nuovo supermercato di Esselunga (nonostante le proteste)

Sta nascendo a Sestri Ponente, nonostante le proteste anche feroci dei mesi scorsi, il nuovo supermercato della catena Esselunga: sarà il terzo punto vendita in città, dopo quelli di via Piave ad Albaro e di San Benigno. In questi giorni, le gru stanno smantellando il tetto e vari cumuli di calcinacci si vedono bene sulla rampa che conduce all’aeroporto di Genova. Ci troviamo nell’area all’angolo tra via Hermada e via Albareto, un tempo sede della fabbrica Cognetex e da anni di proprietà del colosso milanese della grande distribuzione.

Esselunga a Sestri Ponente è stato nei mesi scorsi un progetto assai contestato, soprattutto dai commercianti di via Sestri e delle strade limitrofe: il timore, infatti, è quello di uno spostamento dell’asse commerciale, che andrebbe naturalmente a penalizzare i negozi di delegazione e le attività familiari. A complicare ancora di più la situazione dei venditori al dettaglio, c’è anche l’arrivo, a pochi metri da Esselunga, di un nuovo supermercato Coop nell’area ex Esaote. Qui i lavori non sono ancora iniziati, ma manca poco.

Nell’ex Cognetex la prima parte dell’intervento riguarderà la messa in sicurezza idraulica della parte finale del rio Chiaravagna, poi si andrà avanti con la costruzione del nuovo edificio, che si estenderà per un totale di 6434 metri quadrati. Il progetto è elaborato dallo studio di architettura Fabio Nonis di Milano e dallo studio Canepa Associati di Genova.

Si entrerà da via Albareto sia a piedi che con le auto, e l’area totale occupata dalla grande distribuzione sarà di 3400 metri quadrati. Quanto ai parcheggi: 184 al primo piano, 184 al secondo piano (suddivisi in due comparti) e 146 per auto più 16 posti moto sulla copertura. Questi ultimi saranno gratuiti, svincolati dal supermercato e a beneficio di tutta la cittadinanza, nell’ambito dell’accordo tra Comune di Genova e proprietà dell’area che comprende anche il versamento di oneri di tipo economico al Civ Sestri.

Nei mesi scorsi, tra le critiche rispetto al progetto, è stato fatto presente che siamo proprio sull’argine del torrente Chiaravagna, che peraltro ha fatto enormi disastri nell’alluvione del 4 ottobre del 2010, per la quale ci fu anche una lunga inchiesta giudiziaria. Ma, nel frattempo, “è previsto un futuro declassamento dall’attuale fascia di esondabilità di tipo A alla fascia di tipo C, riguardante le aree inondabili in caso di evento di piena cinquecentennale”: lo ricorda la delibera della Giunta Comunale e a tutta la documentazione è stato infatti allegato il progetto di ricostruzione dell’argine destro del Chiaravagna che sarà a spese di Esselunga, sarà lungo 170 metri e che dovrebbe essere effettuato in un totale di 210 giorni lavorativi.

Redazione

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