Sanremo: vendevano crack a giovanissimi da via Martiri, Carabinieri arrestano due tunisini

I Carabinieri di Sanremo hanno arrestato, in flagranza di reato, due tunisini (di 28 e 42 anni) entrambi già noti alle forze dell’ordine, per produzione, traffico e detenzione illecita di droga.

I militari hanno svolto una indagine in via Martiri della Libertà, dove hanno notato uno strano andirivieni in un portone. Perquisito l’appartamento da dove andavano e venivano i ‘clienti’ e da dove arrivava un forte odore di droga, gli occupanti sono stati trovati in possesso di diverse dosi di crack che all’ultimo momento avevano tentato di nascondere tra i vestiti che avevano indosso.

Il 42enne aveva trenta dosi mentre il più giovane ben 177, tutte già pronte per essere consegnate agli assuntori. Sebbene il peso complessivo della droga era poco più di 61 grammi, il sequestro assume una valenza molto più significativa in relazione alle 207 dosi pronte per essere cedute, ma ancor più in relazione agli effetti devastanti del crack (stupefacente a base di cocaina, bicarbonato ed ammonica) che purtroppo causa gravissimi danni fisici e neurologici a chi ne fa uso. I due tunisini sono ora in attesa di processo.

Il crack, che dà dipendenza fisica già dalla prima dose assunta, negli ultimi tempi sta devastando intere generazioni di giovanissimi in Italia, in Europa e nel mondo, anche per il suo basso costo (una ‘minidose’ la si può avere per soli 5/10 euro).

I Carabinieri, oltre ad impegnare quotidianamente le migliori risorse alla prevenzione ed al contrasto allo spaccio ed all’uso di droga, specie tra giovani e giovanissimi, avvalendosi dei propri Ufficiali e Marescialli svolge presso gli istituti scolastici di istruzione secondaria di tutta la provincia una assidua campagna informativa sulla legalità e sugli effetti e le conseguenze che possono derivare dall’assunzione di sostanze stupefacenti, con l’auspicio che ciò possa servire da monito ai giovanissimi e possa contribuire a fargli comprendere che la curiosità di una sola volta, specie se si ha a che fare con il crack, può compromettere tutta una vita.