Il Nazionale

Politica | 19 settembre 2023, 16:08

Migranti a Torino ancora accolti in via Traves: ipotesi nuovo sito per i senzatetto

L'assessore Rosatelli boccia la proposta della premier Meloni di nuovi Cpr

Migranti a Torino ancora accolti in via Traves: ipotesi nuovo sito per i senzatetto

In Italia è emergenza per lo sbarco quotidiano di centinaia di migranti a Lampedusa. E la premier Giorgia Meloni annuncia la creazione di "nuovi Cpr, che verranno realizzati in località a bassissima densità abitativa e facilmente perimetrabili e sorvegliabili. Non si creerà ulteriore disagio e insicurezza nelle città italiane". 

Rosatelli: "No a concentrazioni" 

Una posizione che trova contrario l'assessore alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli, che chiarisce: "La gestione dei flussi può e deve essere diversa dall'attuale, nell'interesse dei migranti e della società che accoglie".

"I numeri complessivi - aggiunge - non sono da "invasione" o da "emergenza". I problemi nascono dalle concentrazioni eccessive in luoghi specifici, come Lampedusa o Porto Empedocle". 

Hub nelle ex caserme 

Per Rosatelli la soluzione non sono nuovi "Cpr ancora più isolati e "punitivi", ma hub di smistamento diffusi su tutto il territorio nazionale, in maniera razionale". Una risposta all'accoglienza dei migranti, secondo l'assessore, potrebbe arrivare dalla riconversione in hub di ex caserme. 

"Spazi del demanio militare - chiarisce - oggi non utilizzati, individuati d'intesa con le amministrazioni locali, nei quali accogliere le persone in maniera più dignitosa". 

Accolte oltre 1.500 persone 

Attualmente a Torino i migranti sono accolti all'interno della struttura comunale di via Traves: dall'11 luglio scorso sono transitate oltre 1.500 persone in questo spazio gestito dalla Croce Rossa. Il 30 settembre scadrà però la convenzione attivata dalla Prefettura con la Città e il sito al confine con Venaria Reale dovrebbe essere restituito al Comune per ospitare i senzatetto durante il periodo invernale. 

Nuovo spazio per i senzatetto 

Al momento è questa una delle ipotesi sul tavolo per gestire l'emergenza freddo. L'altra è che via Traves continui ad essere un hub per gli stranieri, mentre la Prefettura in accordo con Palazzo Civico individuo un sito alternativo per i senzatetto. Una struttura che dovrà avere tutte le caratteristiche necessarie per l'accoglienza dei barboni, magari tra quelle in disuso del demanio militare.

Negli scorsi anni non erano mancati i problemi per l'accoglienza dei clochard in via Traves: uno su tutti la distanza dei container dal centro città.

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