Sesso a tre finisce a badilate: uomo di 37 anni a processo

Cerca un uomo e una donna per fare sesso, li trova grazie ad un annuncio pubblicato online, ma dopo aver ospitato la coppia a casa sua e aver consumato il rapporto, l’uomo, 58 anni, viene preso a badilate ed è costretto a mettere mano al portafogli per liberarsi dei suoi ospiti.

Per quei fatti, avvenuti nell’aprile 2019 in un borgo della Valtravaglia, è oggi a processo in tribunale a Varese un 37enne, accusato di rapina. Una vicenda che la compagna dell’imputato, 32 anni, ha ricostruito oggi in modo confuso, fornendo una versione ritenuta poco credibile dal giudice.

«Non eravamo molto lucidi», ha raccontato la donna, in grande imbarazzo a parlare in aula di quella notte di sesso a tre. I problemi però sarebbero sorti, secondo la ricostruzione dell’accusa, il mattino seguente. La coppia fa per andarsene dalla casa, e la 32enne riferisce al compagno di una richiesta ricevuta la sera prima dall’altro uomo, che avrebbe voluto continuare a fare sesso mentre l’odierno imputato era in bagno, sottolineando inoltre, con disappunto, i comportamenti violenti del convivente della donna, che durante l’atto l’avrebbe strattonata e presa a sberle. Quelle frasi, secondo la 32enne, avrebbero mandato su tutte le furie il compagno, che prima di andarsene avrebbe picchiato il 58enne con un badile trovato fuori da casa, fino a rompergli un braccio.

Ma per la persona offesa l’aggressione sarebbe scattata a seguito di una richiesta di denaro avanzata dal 37enne, che avrebbe preteso 500 euro dall’uomo, il quale gliene avrebbe dati 300 pur di riuscire a farlo andare via.

«Non ho sentito parlare di soldi e non ho visto soldi», ha affermato la testimone in udienza. Eppure la donna era presente al momento dell’aggressione, perché lei e il compagno se ne stavano andando. «Ha lanciato la prima cosa che ha trovato – ha aggiunto parlando del fidanzato – ma non ricordo altro. Mi sono spaventata e mi sono subito allontanata». A fare chiarezza, forse, sarà l’uomo finito a processo. Ma per sentire la sua versione dei fatti bisognerà attendere il prossimo inverno.