Sarebbero ad una svolta le indagini per l'omicidio di Floriana Floris, trovata assassinata con oltre 30 coltellate ad Incisa Scapaccino lo scorso venerdì.
Il compagno della donna, Paolo Riccone, che aveva tentato il suicidio, ha da poco iniziato le procedure per il risveglio dal coma farmacologico. L'uomo avrebbe ammesso, con poche parole, in maniera ancora molto affaticata di aver ucciso la donna in seguito ad un raptus.
Riccone è assistito dall'avvocato Federica Falco del Foro di Alessandria: a quanto si apprende la legale avrebbe già annunciato di chiedere alcuni accertamenti psichiatrici.
Riccone, in cura per una forte depressione, svolgeva la sua professione tra Roma e Milano: era il figlio di "Gino della Pergola" persona molto conosciuta in paese, in quanto storico benzinaio di Incisa
Commenti