Continuano i grandi eventi al Teatro FOCE di Lugano.
Teatro
Giovedì 25 maggio alle ore 20:00 al Teatro Foce, in programma Caos cosmico quanto basta. Chi sono? Perché esisto? Dove vado? Sono alcune delle domande esistenziali che ci poniamo da sempre come esseri umani. La nuova produzione a cura di Teatro Danzabile con giovani artisti ticinesi, sceglie di far risuonare queste domande sulla scena come indicatori della ricerca artistica.
I versi delle mani andrà in scena venerdì 26 maggio alle ore 20:00 al Teatro Foce. I versi delle mani intessono trame sonore, disegnano danze, sono bocche che si aprono. L’aria, leggera, prende corpo, diventa un gesto, un suono circolare, l’uno genera l’altro. Si parlano. E la mano che da il tempo e la risposta del polmone. Marta Bellu dal 2014 inizia una ricerca che indaga il linguaggio della danza in relazione alla composizione musicale. Lo spettacolo nasce dall’incontro di Marta Bellu con la musicista Agnese Banti (sound artist e performer) e la danzatrice Laura Lucioli, al suo primo lavoro.
Sabato 27 maggio alle 19:00 al Teatro Foce, il Teatro La Ribalta presenterà Ali, il racconto di un incontro tra un giovane uomo qualunque, un po’ disilluso e pessimista, e un individuo con due ferite rosse sulle spalle, un angelo caduto che ha voglia di soffrire e di amare come fanno tutti gli esseri umani. La creatura, scesa dal cielo attraverso un palo della luce, chiede, interroga, vuole capire il perché di ogni cosa. È curioso e ingenuo come un bambino.
Domenica 28 maggio due le proposte in programma entrambe al Teatro Foce. Alle ore 15:00 si terrà la promozione del documentario di Patrick Botticchio, I Camaleonti, una squadra di calcio senza frontiere e senza barriere in cui la disabilità mentale e fisica viene portata sul campo in nome dell’inclusione che partecipa ad un torneo internazionale in Germania in cui sfideranno altre squadre inclusive di portata internazionale. In nome dell’inclusione: ce la faranno i nostri eroi? Sapranno difendere la loro maglia sul campo? Come gestiranno le emozioni di un torneo lontani da casa?
Alle ore 17:00 Diana Anselmo performer sordo, attivista ed essere umano improvvisato, e Sara Pranovi, interprete LIS, presenteranno Je vous aime. La lecture-performance parla di un corto, così cortissimo, da durare appena un secondo: è il 1891, quattro anni prima della prima dei Lumière. Georges Demenÿ inventa il fonoscopio, apparecchio che per la prima volta riesce a proiettare una debole immagine in movimento; il suo stesso volto che pronuncia le parole «Je vous aime». È il primo video di sempre. Verranno trattati temi come linguicismo, fonocentrismo ed audismo, culminati nel “Congresso Internazionale pel Miglioramento della Sorte dei Sordomuti” tenutosi nel 1880 a Milano, in cui le lingue dei segni vennero abolite in tutta Europa. Prevendita: inclusione-andicap-ticino.ch/shop/festival-orme/
Incontri
Per il progetto RANDOM, giovedì 25 maggio alle ore 20:30, in programma Pouf! Toccata e fuga con comicità. Un momento proposto da Open Mic Ticino con palco libero, aperto alle persone che vogliono immergersi per 10 minuti in un pouf peloso viola con la loro scrittura e le loro performances. Ingresso gratuito.
Musica
Allo Studio Foce due gli appuntamenti musicali legati al progetto RANDOM. Venerdì 26 maggio alle ore 21:30 si terrà l’Urban Jungle Party. Festa di fine stagione in puro stile Urban Jungle a ritmi tropicali. Special guests TBA! Biglietti disponibili solo in cassa serale. Dubolution Sound System invece presenta, sabato 27 maggio alle ore 20:00, il settimo appuntamento della serie Never Stop Skanking dedicato alla musica reggae. Biglietti disponibili solo in cassa serale.
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