Cronaca | 10 maggio 2023, 12:28

Si chiamava Maria Mercedes Moran Huayamave la vittima dell'incidente in via Cornigliano

La donna, 50 anni residente a Cornigliano, stava attraversando sulle strisce pedonali insieme a un uomo di circa 65 anni, quando un tir li ha travolti. Il conducente del mezzo è indagato per omicidio stradale

Si chiamava Maria Mercedes Moran Huayamave la donna morta nel tragico incidente di questa mattina in via Cornigliano. Secondo quanto ricostruito, la donna, 50 anni residente a Cornigliano, stava attraversando sulle strisce pedonali insieme a un uomo di circa 65 anni, quando un tir li ha travolti.

L'autista del mezzo pesante, stando alle prime informazioni, si trovava fermo in coda e al momento della ripartenza non si sarebbe accorto della presenza dei due pedoni, investendoli.

La donna, all'arrivo dei soccorsi, era già priva di vita, mentre l'uomo è stato soccorso e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori della Croce Oro di Sampierdarena e i Volontari del Soccorso Fiumara e le automediche Golf 5 e Golf 2, oltre ai Vigili del Fuoco e a quattro pattuglie della Polizia Locale che hanno chiuso la strada al traffico, deviandola sulla superstrada Guido Rossa. Sono in corso i rilievi per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente.

I cittadini del quartiere esprimono la loro rabbia e preoccupazione: "Da quando sono stati rimossi i semafori in via Cornigliano il traffico scorre più velocemente, ma a discapito della sicurezza stradale", dicono.

Risale all’ottobre 2022 la delibera del Municipio VI Medio Ponente, votata all’unanimità dalla giunta, di vietare il transito dei mezzi pesanti in via Cornigliano 24 ore su 24, a cui per non ha fatto seguito alcun atto del Comune, come segnalato da molti cittadini in queste ore sui diversi gruppi su Facebook. “Una tragedia che si sarebbe potuta evitare su una strada dove ricordiamo vige il limite dei 30km/h” scrive un utente, “via Cornigliano è diventata pericolosa... Stiamo ancora a guardare o decidiamo di scendere in strada per avere un po', un minimo di sicurezza?” si chiede un altro.

Su disposizione del Magistrato, il conducente del mezzo, A.S., 42 anni, è stato accompagnato all'ospedale Villa Scassi per essere sottoposto agli accertamenti ematochimici.

Redazione