Avrà 7mila euro di risarcimento la donna di 58 anni che si era ferita in seguito al crollo dell’impalcatura del teatro Cavour nel novembre del 2019.
È quanto hanno concordato le difese degli indagati e la parte civile. A rispondere dell’accaduto (crollo e lesioni colpose), l’accusa è sostenuta dal pubblico ministero Enrico Cinnella Della Porta, sono rimasti 4 imputati: Marta Bruzzone, coordinatrice del cantiere, Francesco Longo, Alessandro Mengo e Maria Elisabetta Cella.
Il ponteggio anche a causa del forte vento era precipitato sul dehors davanti al Cavour, il cui cantiere non è stato ancora ultimato, rimbalzando sulla donna che stava attraversando via Cascione facendole perdere l’equilibrio e facendola rotolare a terra.
I difensori degli indagati sono i legali Carlo Fossati, l’unico del Foro d’Imperia, con i colleghi genovesi Caruso, Monteverde e Regazzo. La prossima udienza è stata fissata dal gup Paolo Luppi al prossimo gennaio.
La pubblica accusa, invece, aveva chiesto l’archiviazione per l’ex dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Imperia Alessandro Croce.
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