Le sue idee hanno affascinato ragazzi di tante generazioni: da quelli che negli anni quaranta frequentarono il Convitto valdese, dove lui fu educatore, fino agli studenti della quinta del Liceo valdese di Torre Pellice che hanno curato l’iter per dedicargli una Pietra d’inciampo. Jacopo Lombardini, partigiano ucciso a Mauthausen, negli anni è stato protagonista delle ricerche storiche degli studenti torresi, dei loro pullman della memoria, di uno spettacolo teatrale e di un docufilm. Da venerdì 21, in via Beckwith 3 a Torre Pellice, verrà ricordato anche con la targa d’ottone che conserva la memoria dei deportati. Per realizzarla, gli studenti del Liceo valdese hanno seguito tutto l’iter burocratico e attivato una raccolta fondi. “Ciò che di Jacopo Lombardini continua ad affascinare generazioni di studenti è la sua integrità morale: lui infatti ha continuato a combattere solo con le parole” racconta il professore Marco Fraschia che ha seguito il progetto dei suoi studenti.
Repubblicano, antifascista e protestante, da partigiano Lombardini non imbracciò mai le armi ma fu commissario politico e cappellano. “Credo che allora molti giovani decisero di diventare partigiani proprio dopo aver parlato di lui. Era molto apprezzato per la sua capacità empatica” aggiunge Fraschia.
L’inaugurazione della pietra – venerdì 21 – avverrà al termine di un’intera giornata dedicata alla memoria organizzata dal Liceo. L’inizio è alle 10,30 con l’incontro tra i liceali e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Luserna San Giovanni e Torre Pellice. Verrà proiettato il docufilm ‘Jacopo Lombardini. Protestanti e libertà’. Nel pomeriggio, dalle 16,30, saranno visitabili gli spazi del Centro culturale valdese in via Beckwith 3 che fu convitto valdese dove risiedette Lombardini prima di diventare partigiano. Infine, alle 17,30, nell’Aula sinodale della casa valdese di via Beckwith ci sarà un appuntamento con le testimonianze, le letture del Gruppo teatrale i e canti del Coro del Liceo valdese, a cui seguirà l’inaugurazione della Pietra d’inciampo.
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