Il Nazionale

Politica | 30 marzo 2023, 20:31

A Palazzo Estense si esulta: «Disavanzo ripianato in 6 anni invece che in trenta. Ora avremo le spalle coperte»

Prima del consiglio comunale di questa sera la giunta, con in testa il sindaco Davide Galimberi e l'assessore Cristina Buzzetti, ha comunicato che "il buco" ereditato nel 2016 (7 milioni circa) è stato colmato in tempi "record"

A Palazzo Estense si esulta: «Disavanzo ripianato in 6 anni invece che in trenta. Ora avremo le spalle coperte»

«Con 24 anni di anticipo l’amministrazione ha ripianato il disavanzo che pesava sul bilancio del Comune di Varese».

Questo l’annuncio del sindaco Davide Galimberti, dell’assessora alle Risorse Cristina Buzzetti e di tutta la giunta schierata prima del consiglio comunale di questa sera. Nel 2016, all'inizio dell'era Galimberti, il bilancio contava di un passivo di oltre 7 milioni di euro, oltre 10 milioni l’anno prima: «Per raggiungere tale obiettivo – ha spiegato l’assessora - sono previsti dalla legge 30 anni: in tal periodo il Comune avrebbe dovuto, un po’ alla volta, coprire il buco. Noi invece siamo riusciti a raggiungere questo risultato in soli 6 anni, consentendo così alla città di avere una prospettiva differente per il prossimo futuro». 

Buzzetti ha anche spiegato come è stato tagliato il traguardo: «Tre azioni: un grande rigore nella gestione e nel monitoraggio del bilancio, grazie anche al fatto che tutti hanno appoggiato scelte molto impegnative; la capacità di spesa di ciò che c'era nelle casse; la capacità di farci pagare, di riscuotere quanto era a noi dovuto».

«Nel rendiconto che approveremo fra meno di un mese - ha continuato l’assessora - ci sarà un segno più. Per il 2023 sarà un “avanzino” di qualche centinaia di migliaia di euro, dall’anno prossimo sarà più corposo. Questo ci darà la possibilità di rispondere in maniere più rapida a tutte le richieste del territorio. Da qui in poi avremo le spalle coperte e potremo sostenere le opere con risorse interne e non solo cercandole all’esterno. Potremo rispondere a ogni emergenza».

«Siamo molto soddisfatti di questo traguardo - ha aggiunto il sindaco Galimberti - Ci siamo riusciti senza tagliare i servizi o aumentare le tasse».

I capogruppo di maggioranza Fisco, Strazzi, Pullara e De Simone hanno condiviso il risultato: «La situazione che oggi è stata risolta non ha consentito per anni di realizzare quelle manutenzioni di cui c’è grande bisogno, soprattutto quelle non realizzabili con finanziamenti esterni. Questa situazione però ha anche innescato uno stimolo maggiore nella ricerca di bandi e risorse per realizzare le infrastrutture e i progetti più urgenti per la città, che oggi vedono nel PNRR una ulteriore grande opportunità che stiamo cogliendo. Quella di oggi però è una grande notizia che porterà una boccata di ossigeno al bilancio e conferma la grande competenza degli uffici e dell’intera struttura che in questi anni hanno saputo compiere un lavoro importantissimo».

Redazione

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