Il Nazionale

Eventi e Turismo | 25 ottobre 2022, 19:34

VIDEO - Varese non rinuncia al Natale: nuovo spettacolo ai Giardini, ma meno fili per le vie e la tassa di soggiorno a coprire le spese

Presentato oggi pomeriggio davanti alla Commissione Attività Produttive il programma di allestimenti ed eventi per le festività: «Trecentomila visitatori in tre anni e ricadute estramente positive per il commercio» spiega Ivana Perusin, che incassa anche il beneplacito della associazioni di categoria. Ecco cosa accadrà. Le opposizioni preoccupate per «un Natale di serie b fuori dal centro»

VIDEO - Varese non rinuncia al Natale: nuovo spettacolo ai Giardini, ma meno fili per le vie e la tassa di soggiorno a coprire le spese

Natale sì o Natale no in questa congiuntura economica ed energetica?

Varese sceglie di non rinunciare a luminarie e spettacoli. E, soprattutto, di non rinunciare a un “cartellone” capace di attirare in 3 anni oltre 300 mila visitatori (150 mila nel solo 2021).

«Le ricadute sul commercio sono state estremamente positive – ha detto la vicesindaca Ivana Perusin davanti alla Commissione Attività Produttive convocata oggi dalle minoranze e alla presenza dei rappresentanti delle associazioni di categoria – Si tratta di un mese e mezzo cruciale per questa città».

L’attenzione però sarà massima. Centomila euro costeranno gli allestimenti ai Giardini Estensi, 30 mila euro quelli nelle vie del centro, 70 mila euro saranno le spese per un video che verrà proiettato sempre a Palazzo Estense, quest'ultimo però coperto dagli sponsor. Il resto sarà speso attingendo alla tassa di soggiorno, che quest’anno ha portato nelle casse comunali oltre 500 mila euro: si tratta di una tassa vincolata, i cui proventi quindi non si possono utilizzare per iniziative che non centrino con la promozione. Altre risorse non verranno intaccate.

E poi i consumi. Lo scorso anno per illuminare l’albero di piazza Monte Grappa e la stella era necessario un contatore da 2 kilowatt, mentre lo spettacolo di luci dei Giardini era retto da un contatore da 10 kilowatt e nelle vie del centro le luminarie erano composte da 340 fili. In questo fine 2022 si ridurranno di circa la metà i fili (180) – che saranno presenti soprattutto nelle vie pedonali e nelle zone a traffico limitato – e ai Giardini saranno utilizzati led di ultima generazione che consumeranno un terzo.

Cosa prevede dunque il programma? Palazzo Estense e il suo parco vedranno un allestimento pensato dallo studio Festi: un giardino incantato, con anche un video racconto proiettato sulla facciata interna e disegnato sulla base di storie scritte dai bambini di quinta elementare delle scuole della città (tema il dono). Nel cortile d’onore ecco gli eventi di artisti varesini e una bacheca in cui i commercianti della città potranno pubblicizzare le proprie iniziative.

Per piazza Monte Grappa si è pensato a un unico bando, con l’intestatario che penserà al classico mercato natalizio, all’albero, agli addobbi e agli eventi. Confermati anche i mercati speciali in piazza Repubblica e gli eventi al Sacro Monte, tra cui la fiaccolata e il concerto per l’Epifania.

Attesi i cittadini e i turisti: le aree verdi saranno a parcheggio gratuito (1500 stalli), sarà messo a disposizione il grande parcheggio di piazzale Staffora, viale Borri sarà finalmente aperta e così la bretella autostradale (leggi QUI).

Positivo il parere delle associazioni di categoria, a partire da Marco Parravicini di Ascom. Rosita De Fino, direttrice di Confesercenti Varese, ha sollevato la questione della riduzione delle luminarie nelle vie, nel timore di «un Natale di serie b» per le vie non centralissime e per tutte le altre che vedranno la riduzione dei fili. La stessa preoccupazione è stata sposata dal consigliere leghista Stefano Angei, mentre il consigliere Salvatore Giordano chiede di «non fare figuracce», rendendo davvero fruibile allestimenti ed eventi senza problemi logistici e viabilistici.

F. Gan.

Commenti