Incidente mortale a San Lorenzo al Mare, Procura e Stradale al lavoro: si attendono gli esiti degli accertamenti autoptici e sui telefonini delle vittime

Inquirenti al lavoro per stabilire con esattezza la dinamica del duplice incidente mortale avvenuto la notte tra domenica e lunedì scorso sull'Aurelia, vicino all'ex ferrovia all'altezza di San Lorenzo al Mare. La Procura di Imperia infatti, non esclude al momento alcuna ipotesi in merito alla morte di Francesco Ferrara ed Isabella Augello. 

Avevano solo 26 anni ed entrambi sono morti sul colpo.  Ferrara era un agente di polizia penitenziaria originario di Acerra -  ma da sempre vissuto a Parete, nel casertano -  in servizio da pochi mesi presso il carcere di Sanremo, mentre la ragazza invece, di professione commessa, era originaria di Lissone in provincia di Monza e Brianza, ma risiedeva a Nizza. 

La Procura di Imperia sta lavorando fianco a fianco con la Polizia Stradale per accertare con precisione le cause che hanno generato sinistro. Parallelamente agli accertamenti autoptici gli inquirenti poi, stanno analizzando entrambi i telefonini delle vittime. In particolare occorre comprendere se il giovane abbia o meno usato il telefonino mentre era alla guida della sua Bmw bianca. I rilievi poi, degli agenti serviranno a comprendere la velocità a cui viaggiava il mezzo. 

Non vengono escluse neanche le condizioni dell'asfalto considerato che per tutta la giornata di domenica, sino a notte fonda, la pioggia non ha risparmiato gran parte della nostra provincia. Ciò che si sa fino ad oggi è che l'impatto è stato violentissimo. La Bmw è uscita di strada ed ha colpito aiuola, ribaltandosi e centrando in pieno il pilastro. Sull'asfalto e sul pilastro sono ancora evidenti i segni dell'urto: i segni della vita spezzata di due giovanissimi che - al di là di ogni ricostruzione - hanno lasciato i propri cari e i propri amici troppo presto.