Intervento in corso, in Val Varaita, dove squadre a terra dei vigili del fuoco, del soccorso alpino e del soccorso alpino della Guardia di Finanza sono impegnate nelle operazioni di recupero del corpo dell'escursionista astigiano deceduto nella zona di Roc della Niera.
Le condizioni meteo non consentono, infatti, il sorvolo della zona e il recupero con l'elicottero. In zona si sta dirigendo, a quanto si apprende, Charlie Eco, l'elicottero del 118 regionale. Gli uomini impegnati sono una quindicina, partiti a piedi dal Colle dell'Agnello.
La vittima è Giuseppe Degiorgis, uomo originario di Piovà Massaia nell'astigiano, classe 1963.
Le ricerche erano partite ieri mattina quando i famigliari hanno denunciato presso i Carabinieri il mancato rientro dell'uomo, partito presumibilmente nella giornata di mercoledì.
Dopo che l'autovettura è stata individuata in un parcheggio a Chianale, sono state effettuate delle perlustrazione aeree con l'elicottero dei Vigili del Fuoco e del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne sul lato francese.
Nel tardo pomeriggio, quest'ultimo ha avvistato un corpo in condizioni incompatibili con la vita ai piedi del canale nord del Roc della Niera, intorno a quota 3000 metri in territorio italiano. Le condizioni meteo hanno reso impossibile il recupero rimandando le operazioni a questa mattina quando, intorno alle 7.30, l'elicottero dei Vigili del Fuoco si è riportato in zona.
Purtroppo anche oggi la copertura nuvolosa rende difficoltoso avvicinarsi dal cielo al punto dell'incidente.
Cinquantanove anni, Giuseppe Degiorgis abitava a Piovà Massaia, al confine col comune di Piea. L'uomo era conosciuto per aver a lungo preso parte alla compagnia teatrale del paese. La tragica notizia ha destato profondo cordoglio nell'Astigiano. Probabilmente l'uomo si era recato in Val Varaita avendo una seconda casa in zona.
Lascia una moglie e un figlio.
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